Federico Nofri dalla sua Perugia sfoglia la margherita. Il cammino con la Sangio s’è interrotto sul più bello, la media punti conquistata (8 in 5 partite) faceva presagire ad un finale di stagione in linea agli obiettivi societari ma l’emergenza sanitaria ha poi fatto il resto. Ed è proprio da qui che cominciamo la chiacchierata che, in esclusiva, ha rilasciato alla nostra testata: “Sì, direi che eravamo sulla strada giusta, mancavano 7 partite con alcuni scontri diretti ed i segnali che avevo dai ragazzi erano sicuramente incoraggianti. Personalmente pur breve che è stata posso definire senz’altro buona questa esperienza, ho avuto un buon feeling con tutti vertici societari in primis. Vediamo ora quel che accadrà, la Sangio è comunque salva e questo alla fine era quello che più contava”. Sul futuro tende una mano anche se….. “Con Merli ci ho parlato, da parte mia c’è volontà di proseguire in questa esperienza perché mi sono trovato davvero bene ma tutto dipenderà dagli obiettivi per il prossimo torneo, da quanto una potrà trovarsi anche sull’aspetto economico. Al momento ci siamo sentiti solo per telefono, non appena sarà possibile uscire dalla regione e spero la prossima settimana ci troveremo a quattr’occhi per decidere se e cosa fare. Visto il momento non si muove niente, tutti sono in attesa di nuovi eventi ma tengo a precisare che la Sangiovannese sarà informata di qualunque mia trattativa, qualora arrivasse. E’ una forma di rispetto verso chi ha creduto in me dopo un anno e mezzo di inattività. Ancora, però, è presto basta vedere quel che ci sta circondando”.