La vittoria di domenica contro il San Donato ha consegnato a Simone Calori ed ai suoi ragazzi tre punti importantissimi per classifica e morale. Nel giro di due giornate si è messo alle spalle il periodo nero da poco trascorso, probabilmente ne arriveranno di nuovi ma intanto quei 21 punti in classifica sono semplice oro colato per le ambizioni della società. Venendo proprio al match contro i fiorentini il mister analizza in esclusiva al nostro portale la gara dei suoi: “ Avevo chiesto una battaglia ai miei ragazzi e l’ho avuta. Di questo non posso che ringraziarli, sono stati straordinari ed hanno recepito appieno quello che nel corso della passata settimana volevo trasmettergli. Ad onor del vero a me poteva andar bene anche un pari, aver preso tre punti significa che ho a che fare con elementi che credono fortemente nel successo anche a fronte di avversari importanti come lo è stato il San Donato. Non posso quindi che fargli un applauso, sono particolarmente contento anche e soprattutto dell’atteggiamento o difensivo dove Tafani e Piccardi hanno fatto cose egregie su due clienti non proprio facili ed anche Scarpelli è stato decisivo con due grosse parate. Mi è poi piaciuto l’atteggiamento subito dopo il gol del pareggio, ho dato un segnale forte togliendo Kondaj ed inserendo Camarlinghi giusto per far capire a tutti giocatori in primis che potevamo vincere, così è stato ed è una carica di fiducia importantissima in vista di un doppio incontro in trasferta davvero ostico. Sicuramente abbiamo ripreso un cammino importante, adesso è obbligatorio chiudere il girone d’andata con più punti possibili e ne abbiamo tutte le qualità per poterlo fare”. In chiusura una citazione per la gradinata da sempre molto vicina ai ragazzi: “ Un forte applauso al mio gruppo e lo rimarco ma anche e soprattutto agli ultras della gradinata Marco Sestini che non hanno smesso e non smettono mai di incitarci anche a fronte di situazioni a noi avverse. Questi 21 punti sono anche loro, senza i quali sarebbe un bel problema perché ci danno una spinta incredibile“.