Tre vittorie consecutive non è roba da tutti i giorni, tre vittorie poi come quelle della Sangio che in altrettante settimane s’e rifatta del pessimo inizio di campionato mettendo alle spalle tante di quelle polemiche che non possono non girare al cospetto di certi risultati. Di solito si dice che potrebbero risultare un’arma a doppio taglio in vista di una delicata trasferta ma mister Gennaro Ruotolo è tranquillo e i perchè ce li spiega in quest’intervista che ha rilasciato in esclusiva al nostro portale: ” Ogni partita ha una storia a se, quando entri sul rettangolo di gioco quello che hai fatto la volta prima non conta niente. Noi è vero che siamo reduci da una bella serie positiva ma per come vedo i ragazzi impegnarsi sono tranquillo perchè non noto cali di tensione o gente appagata. Come dico sempre io nel calcio ci vuole equilibrio per cui come siamo stati bravi a non andare sottoterra col morale dopo le prime quattro partite altrettanto dobbiamo esserlo nell’affrontare certi avversari con la mentalità giusto mettendo come detto alle spalle quello che abbiamo fatto fino ad oggi”. Le piccole dimensioni del “Buitoni” non lo spaventano così come la forza del gruppo biturgense che va comunque sempre rispettata: “ A Sansepolcro non ci ho mai giocato e mi dicono di un campo totalmente diverso dal nostro e con un manto erboso davvero invidiabile per la categoria. Se sono preoccupato delle piccole dimensioni ? Se sei superiore all’avversario conta e non conta quest’aspetto, magari potrà anche minimamente incidere nella testa dei ragazzi ma se si affronta il tutto con la mentalità giusta faremo bene col massimo rispetto verso i padroni di casa che hanno in rosa buonissimi giocatori col centrocampista Beati che conosco per averlo avuto a Sorrento. E’ una gara aperta a tutti i risultati, a me chiaramente interessa la Sangiovannese e quando vedo che sul campo lavora come dico io sono tranquillo”. Di firmare per un pari almeno alla vigilia non ha proprio voglia: ” Noi scendiamo sempre in campo per ottenere il massimo, non è che con un avversario voglio pareggiare e con un altro vincere. Dopo – come già detto – può succedere di tutto ma ora come ora non firmo niente. So che squadra ho, so il potenziale dei ragazzi e so anche che possiamo fare bottino pieno. A patto di scendere in campo con una determinata testa perchè coi giocatori del Sansepolcro Essoussi in particolare c’è poco da scherzare”.
Foto: Mauro Grifoni