49 le sfide in campionato fra due storiche e vecchie avversarie della provincia come Sangiovannese e Sansepolcro. Parla a netto favore dei nostri azzurri il computo totale con 22 successi a 13 e 14 gli incontri terminati in parità. Le due avversarie tornano ad affrontarsi dopo 5 stagioni di assenza ed esattamente dal torneo sempre di Serie D 2017-2018 che vide il doppio successo della Sangio, sia al Buitoni nella gara di andata, che al “Fedini” in quella di ritorno (2-0 con reti di Lunghi e Jukic su calcio di rigore, per la precisione gli avversari avevano assunto la denominazione Altotevere).
A San Giovanni sono state 23 le sfide di campionato (Serie D, C2, Promozione ) con 14 successi azzurri, 6 pari e 3 affermazioni per i bianconeri. L’ultima vittoria del Sansepolcro al Fedini è datata 11 febbraio 1996,  con un 1-0 con goal di Masi.

Le altre due affermazioni dei biturgensi sul nostro campo :
2-0 il 15 aprile 1973 con le reti di Piras e dell’ ex Giorgio Zanelli in un incontro giocato sul neutro di Scandicci causa squalifica del campo azzurro e 3-2 in C2 il 27 aprile del 1980 con le reti di Fausto Daolio e Franco Baldini e quelle ospiti di Betti, Sanna su rigore e autogoal dello stesso Daolio. Fu una partita molto chiaccherata a dire il vero, che diede il là ad una possibile combine fra alcuni protagonisti in campo quel giorno, poi senza un effettivo e serio riscontro. Fra le 14 nostre vittorie mi piace estrapolarne qui tre: la prima, quella del 2 maggio 1971 passata alla storia per la straordinaria rovesciata di Carlo Ceccotti nel 3-0 finale degli uomini di Silvano Grassi lanciati verso la promozione (altri marcatori furono il compianto Massimo Jacobini e Fabrizio Betti).
La memoria mi porta poi ad una vittoria casalinga ed a un altro caro calciatore azzurro scomparso: il 19 febbraio 1978 la Sangio superava infatti i rivali per 2-0 con una doppietta di Adriano Trevisan, centravanti friulano che ci ha lasciati troppo presto. Infine il 2-1 del 9 maggio del 1999 in Serie D che permise ai ragazzi di Piero Braglia di stabilire un vero e proprio record, 17 vittorie su 17 nei confronti interni di campionato. Il 2-1 al Sansepolcro portò la firma di Ronzani e Beltrammi che ribaltarono il vantaggio bianconero di Mattoni.
I 73 punti finali in classifica non furono tuttavia sufficienti per la conquista del primo posto finale che andò alla Rondinella di Paolo Indiani avanti di una lunghezza sul filo di lana.
A margine di tutto questo, un dato poco incoraggiante venendo ai nostri giorni non felicissimi: nei 39 tornei giocati a braccetto solo due volte Sangio e Montevarchi erano riuscite a fare peggio complessivamente nelle prime 9 giornate (18 punti in due) e alla fine fu retrocessione in coppia….