Nonostante un campionato certamente non positivo, conclusosi con la salvezza sudatissima nell’ultima domenica della stagione regolare, era però volontà di tutti, tifosi compresi, ripartire da un’ossatura base per poter, su di essa, costruire la Sangiovannese che sarà ai nastri di partenza della stagione 2022-2023. Matteo Cipriani, Niccolò Rosseti e Lorenzo Bellini rappresentano tre elementi che in pochi in questa categoria possono vantare, il timore che nessuno potesse restare era abbastanza alto soprattutto per Cipriani e Bellini ma, proprio le conferme di questi due, sono state accolte con grande entusiasmo dalla piazza che, ora, attende almeno altri tre-quattro giocatori importanti per cercare di poter sognare un torneo diverso rispetto agli ultimi anni. Una rosa, per essere chiari, che non lotti necessariamente per le prime tre posizioni ma che possa stabilmente stazionare nella parte sinistra della classifica senza assilli di risultati, settimana dopo settimana, come è purtroppo accaduto nell’ultimo anno calcistico. Il calcio poi non è certo matematica, pensi di allestire una super rosa e poi ti ritrovi a dover lottare per restare in categoria ma, a fronte di queste tre conferme, si è partiti senz’altro col piede giusto. Nel 2021, di questi tempi, dovevamo incassare i “no” di Barellini, Gerardini e Ceccuzzi e alla fine si sono pagati a caro prezzo, siamo sinceri, ma quest’anno a quanto pare tira un’altra aria. E noi tifosi azzurri siamo contenti, per il momento.