Di Leonardo De Nicola
E’ il 30 Marzo 1975, campionato di Serie C, girone B. In una giornata nuvolosa ma senza pioggia la Sangiovannese di Ivo Giorgi e Francesco Petagna ospita il Montevarchi per il classico e sentito derby del Valdarno. Comunale di Piazza Palermo (ancora non il Fedini) pieno come un uovo e di più.
Guardate la foto sopra con le persone che hanno preso posto persino lungo i muri di cinta dello stadio, alla fine fra abbonati paganti e portoghesi si calcolano 6000 persone. Roba di altri tempi per davvero ! La Sangio nelle prime posizioni della classifica attende i rossoblù in disarmo pronta per fargli la …festa.
Arbitra Pieri di Genova, un fischietto poi celebre e che ha già diretto anche il confronto di andata finito al Brilli Peri sul doppio zero.
Azzurri in campo con la formazione tipo della stagione, un undici passato alla storia e declinato ancora oggi a memoria dai nostri tifosi over 50.
Ciappi, Contadini, Campani, Ravenni, Verdiani, Macchia, De Ponti, Zanardello, Perissinotto, Menciassi e Vastini in campo con la maglia strisciata bianco ed azzurra di tanto in tanto ritirata fuori (ultima volta nel 2014). Il Monte a caccia di punti salvezza con: Isetto, Poli, Florio, Bencini, Ravaglia, Reggiannini, Santonico, Donatello, Piero Braglia, Gagliardelli e Gattai.
Ma la partita giocata con una cornice di pubblico straordinaria partorì alla fine il cosiddetto topolino e cioè poche emozioni e la sensazione di un pari cercato da entrambe le squadre. L’andamento della gara stessa diede il via anche ad una serie di insinuazioni come sempre difficili da verificare fino in fondo ma così fu.
Rimane questa del campionato 1974/75 la squadra più famosa della nostra storia, perché il mondo forse era diverso, gli stadi erano sempre pieni ed anche per il valore tecnico degli stessi protagonisti e degli avversari di allora. Anche i calciatori De Luca, Facchini, Izzo, Quirini, Rizzato, Romolini, Tognaccini e Zanchini completavano la rosa azzurra della stagione con il presidente Giorgi, l’allenatore Petagna, il vice Furelli, l’accompagnatore “Peo” Balestri, il medico sociale Lumeggi ed il mitico massaggiatore Bruno “Pippo” Magi.
Nella foto vediamo proprio la Sangio del derby e guardate gli spettatori !
In piedi da sinistra: Gianluca “Pilade”De Ponti, Nico Contadini, Marco Vastini, Zanardello, Capitan Nello Menciassi.
In basso: il compianto Sandro Verdiani, Sandro Campani anche lui mancato da pochi mesi e poi Ivo Perissinotto scomparso 5 anni fa, Bruno Macchia e Luciano “lupo” Ravenni.
La mascotte azzurra in piedi con Perissinotto può segnalarci chi è contattando la nostra redazione. Ne saremmo ben lieti e forza cari amici azzurri !
