Di Massimo Bagiardi

Per sgombrare il campo da ogni equivoco dico subito che il punto arrivato ieri a Colle Val d’Elsa a me va benissimo. Poi è chiaro, per quanto fatto nel computo generale e per quante volte sopratutto il pallone è arrivato in area specie nella ripresa non sarebbe stato certo uno scandalo se avessimo conquistato l’intera posta ma nonostante tutto temevo e non poco la gara di ieri; venivamo infatti da una sconfitta piuttosto brutta, che più di uno strascico aveva con se portato specie in ambito disciplinare e che come tale poteva influire nella testa di Mugelli e compagni. Insomma, qualche timore almeno dentro me c’era ma la risposta dei ragazzi è stato confortante e alla fine questo 0-0 come ho volutamente ricordato nel titolo non solo muove la classifica, non solo mantiene le distanze con la stessa Colligiana e altre formazioni del raggruppamento ma testimonia – ed è la cosa più importante – che siamo squadra ovvero non ci abbattiamo alle prime difficoltà ma reagiamo da subito e con grande spirito di abnegazione qualunque sia l’avversario che abbiamo davanti. L’esempio più lampante è stata la gara di Rimini ad una settimana dal derby, altri sono poi venuti fuori e ieri al cospetto di un avversario non trascendentale ( la Colligiana dello scorso anno altra roba siamo sinceri) ma sempre e comunque pericoloso la risposta arrivata è stata davvero confortante. L’unico appunto che semmai voglio fare è che non abbiamo sufficientemente giocato palla a terra vista anche la fisicità della retroguardia locale; ogni qualvolta che il pallone s’alzava di qualche centimetro era sempre preda di Del Bino – bel portiere l’ammetto – e nonostante questo ci siamo ostinati spesso e volentieri a certi tipi di giocate che non hanno prodotto chissà quale risultato. Il campo non era nemmeno male, chiaramente appesantito ma qualche palla a terra in più potevamo giocarla e forse e ribadisco forse a quest’ora saremmo a parlare di un altro risultato. E vabbè, con una giornata alla fine del girone di andata abbiamo 29 punti e la nostra classifica più la guardiamo più ci viene da stropicciarci gli occhi. Un risultato grandioso, sicuramente insperato alla vigilia e che premia il lavoro di una società e di un gruppo di lavoro giunto a San Giovanni non certo per soldi ma per rifarsi magari di qualche annata così così. E poi cari lettori di forzasangio non scordiamoci una cosa: che sta giocando ininterrottamente per 8-9/undicesimi la stessa squadra del famoso derby fatto nostro lo scorso 20 Agosto. I vari Koaudio, Nannini, Bini, Scoscini, Mugelli, Keqi, Kernezo, Jukic non hanno mai tirato fiato, possono aver saltato una partita per infortunio o squalifica ma hanno fin qui collezionato un minutaggio importante. Qualche ricambio c’è, talvolta viene messo in pratica ma evidentemente Iacobelli si fida esclusivamente del suo “gruppo storico” e fin qui i risultati gli stanno dando ragione. Bello sarebbe chiudere l’annata con una vittoria, accorcerebbe di non poco il discorso salvezza che a quel punto sarebbe distante solo 12 lunghezze e permetterebbe di passare un Natale bel oltre le aspettative d’inizio stagione. Battere il Lentigione poi non sarà facile, non è da escludere conoscendo le illimitate disponibilità del suo presidente che giunga a San Giovanni con qualche nuovo pezzo da 90 visto che il mercato è aperto fino a Venerdì ma a noi questo deve importare il giusto. Come sempre guardiamo in casa nostra, pensiamo a lavorare e a come poter arrivare al successo che ci consegnerebbe con tanti mesi di anticipo una bella fetta di salvezza.