Il leone domani uscirà dalla gabbia. Per il nostro capitano Samuele Mugelli già saltare una partita è un dramma, figuriamoci due compresa quella di Coppa Italia ma già da Scandicci è pronto a dare il suo apporto. Più che altro per mettere definitivamente alle spalle il 4 – 0 incassato dal Ghivizzano e riprendere il cammino che ci aveva portato a ridosso delle posizioni Play Off dopo un inizio da incubo. Con lui abbiamo fatto una bella chiacchierata a 360° dalla gara di Domenica scorsa, passando per la Coppa Italia e finendo con l’avversario che tra poco più di 24 ore troveremo sulla nostra strada: ” Col Ghivizzano siamo entrati in campo probabilmente non concentrati come dovevamo perchè non si spiega una partita del genere. Ne è la prova che con la Fortis avevamo la testa giusta e non c’è stata partita. La vera Sangio è quella di Mercoledì potete scommetterci, squadra che può mettere tutti in difficoltà e che non ha mai preso un tiro in porta. Siamo secondo me tornati sulla giusta carreggiata, abbiamo fatto una partita con la mentalità e le distanze giuste. Credetemi, tutti noi in primis siamo rimasti spiazzati dalla gara di una settimana fa, con la Fortis ho rivisto la Sangio che piace a me e che sono certo si toglierà molte soddisfazioni. Questo è un gruppo che ha giocatori veri, seri professionisti e che remano tutti verso un’unica direzione. L’arrivo di Camillucci ? Si vede che ha passati importanti e s’è integrato benissimo. Un ragazzo molto umile e forte sul rettangolo verde. Non ha certo rotto gli equilibri come qualcuno può pensare, io poi sono dell’idea che in organico è meglio certamente avere un giocatore forte in più che uno in meno. E lui assieme a me e ad altri come Buono, Nocentini, Castaldo, Invernizzi ecc. oltre a Romanelli che rientrerà non sono altro che un valore aggiunto”. Ecco il suo pensiero in vista di domani: “ Come ho detto più sopra dobbiamo entrare in campo con la mentalità giusta perchè sennò faremo un’altra misera figura. Lo Scandicci ha una classifica strana ma a noi non deve importare, massimo rispetto e ci mancherebbe altro per questa formazione ma non deve essercene per nessuno. Se vogliono ripartire dopo un periodo grigio di risultati lo faranno dalla prossima settimana, ora tocca a noi dare un segnale forte e questa dev’essere la partita giusta”. 

Foto: Mauro Grifoni