Alla vigilia della partita di Montemurlo, avevo le stesse sensazioni che ha scritto il nostro direttore Bagiardi nel suo editoriale sulla squadra della settimana e cioè, non ci credevo più di tanto ai play off. E così è stato. La sconfitta giunta al termine di una partita vera, tanto per capirsi non quelle classiche partite che fanno addormentare decise da un episodio casuale, ma una gara giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, ha confermato queste sensazioni. E così, ci rimane in eredità una buona stagione coronata con la cosa più importante, la salvezza e con una semifinale di Coppa Italia che rimarrà nella memoria di tutti noi tifosi.  Ci rimane adesso l’ultima gara da giocare, quella con il Città di Castello, da onorare e soprattutto utile per ringraziare questi ragazzi dei traguardi raggiunti. Poi sarà già nuova stagione  con il via vai di notizie su allenatore (potrebbe non rimanere Ruotolo), giocatori (“Presidente non smantelli in toto questo gruppo perché di elementi bravi ce ne sono parecchi”), fallimenti, ripescaggi, e formazione del girone che salvo clamorose rivoluzioni dovrebbe essere sulla falsa riga di quest’anno.  Ma andiamo per gradi: domenica c’è il Città di Castello.

Venendo all’analisi della giornata, la penultima giornata del girone di ritorno passa in archivio con 27 reti realizzate, come la settimana scorsa.  Di queste 18 sono state siglate da squadre che hanno giocato in casa e 9 da squadre che hanno giocato in trasferta .

Le vittorie sono state 7,  5 tra le mura amiche, mentre 2 sono stati i pareggi nessuno per 0-0.

In testa alla classifica il Gubbio  consolida il primato e va a festeggiare la Lega Pro conquistata la domenica precedente andando a vincere sul terreno dell’ormai salvo Città di  Castello. Sciamanna, Ferri Marini e Crocetti sono stati gli autori delle reti che hanno permesso agli Eugubini di vincere e di coronare un inseguimento prima, il sorpasso  e il distacco dato agli inseguitori poi che appare clamoroso visto la distanza degli umbri dalla prima posizione alla fine del girone di andata. E la scelta di rivoluzionare la squadra in maniera corposa nel mercato di gennaio che sembrava una cosa sciagurata, alla fine è stata la mossa vincente. Insomma, non sempre le rivoluzioni portano ai risultati sperati, ma in questo caso la dirigenza ha avuto ragione.

In zona play off,  sono stati emessi tre verdetti matematici su quattro: Gavorrano, Montecatini e Poggibonsi sono agli spareggi extra campionato. Manca ancora un posto per la griglia completa. In corsa sono rimaste Colligiana in netta crescita in queste ultime giornate, Ghivizzano,  e Montermurlo.  Domenica prossima scontro diretto tra Colligiana e Ghivizzano, mentre il Montemurlo va a Poggibonsi. E’ evidente che chi vince tra i senesi e i lucchesi va ai play off, ma in caso di pareggio e contemporanea vittoria dei pratesi, arriverebbero tutte e tre a quota 52. In questo caso scatterebbe la classifica avulsa che sarebbe la seguente:  Ghivizzano 8 punti, Colligiana 4, Montemurlo  4. Se ne deduce che il Montemurlo in nessun caso potrà scavalcare una delle squadre che lo precedono, e anche in caso di parità a tre verrebbe penalizzato. Quindi è fuori. Caso ben diverso sarebbe stato per la nostra Sangio che in caso di vittoria sarebbe arrivata a 50 e quindi in caso di pareggio tra Colligiana e Ghivizzano e nostra vittoria domenica prossima, i play off sarebbero stati nostri. Nel caso precedente, al  Ghivizzano bastano due risultati su tre in quanto ha lo scontro diretto favorevole contro la Colligiana.

Scendendo nella zona  play out, la Massese si complica notevolmente la strada verso la salvezza pur pareggiando sul difficile campo del Montecatini per 1-1. Infatti la vittoria dello Scandicci a Gavorrano ha permesso ai fiorentini di guadagnare 2 punti proprio sulla Massese e 3 sul Sansepolcro sconfitto sull’Amiata al 90’ per 1-0. La classifica “dice” Scandicci 32, Sansepolcro 31, Massese 30. Nelle ultima gara il calendario offre il Montecatini per il Sansepolcro, il Ponsacco per lo Scandicci, e il Gavorrano per la Massese. In nessun caso possono arrivare tutte e tre le squadre a pari punti. Se in terzultima posizione arrivassero Scandicci e Massese per la forbice a retrocedere sarebbe lo Scandicci. Se arrivassero Scandicci e Sansepolcro a retrocedere sempre per la forbice sarebbe lo Scandicci per la differenza reti generale in quanto lo scontro diretto è in parità. In tutti i casi comunque si gioca un play out.

Nella sfida tra retrocesse Spoleto e Gualdo, la meglio va allo Spoleto che vince per 5-0. Il duello si rinnoverà l’anno prossimo in Eccellenza.

Venendo alle statistiche delle reti, c’è stata una doppietta, quella di Acciarini dello Spoleto.

Quattro le espulsioni:  Barilaro del Città di Castello, Tortelli e Ferranti del Gualdo, Bertolacci del Gavorrano

Dopo il 33° turno, la squadra che ha vinto di più è il Gubbio con 22 vittorie.

Hanno pareggiato di più il Poggibonsi e il Viareggio (13 volte). Ha pareggiato di meno il Montecatini, Gubbio e Spoleto  (5 volte).

La squadra che ha vinto di meno è il Gualdo (4 gare).

Le squadre con meno sconfitte sono il Gavorrano, il Poggibonsi e il Gubbio  (6 partite).

Gli attacchi  più proliferi sono quelli del  Montecatini, della Colligiana, e del Gavorrano con 53 reti segnate in 33 gare (1,6 goal la media a partita), mentre quella che ha fatto meno realizzazioni è il Gualdo  con 22 reti (0.66 reti a partita).

La difesa più forte è quella del Poggibonsi con 21 reti subite in 33 gare (0,63 la media di goal subiti).

La difesa peggiore invece è quella dello Spoleto con 68 reti subite in 33 partite (media di 2,06 goal subiti a partita).

Per la nostra Sangio 12 partite vinte, 11 partite pareggiate e 10 partite perse. Ha realizzato 45 reti, (media di 1,36 goal a partita). Ha subito 46 reti (media di 1,39 goal a partita).

In casa hanno vinto di più il Gubbio (13 volte ) hanno vinto di meno la Massese, e lo Scandicci (2 volte).

Hanno pareggiato di più in casa la Massese e il Viareggio (8 gare), hanno pareggiato di meno in casa il Gubbio  (una sola volta).

Hanno perso di meno in casa il Gubbio, il Gavorrano, il Poggibonsi, il Viareggio (2 volte), ha perso di più lo Spoleto (11 gare) seguito dallo Scandicci con 9.

In trasferta, hanno vinto di più il Ghivizzano e il Gubbio (9 vittorie),  non ha mai vinto  il Gualdo.

Hanno pareggiato di più in trasferta il Gavorrano, la Colligiana e il Poggibonsi (7 volte) seguite dallo Scandicci  e dal Montemurlo (6 partite).

Ha pareggiato di meno in trasferta lo Spoleto (2 volte).

Ha subito più sconfitte in trasferta il Gualdo (14 partite perse), hanno perso di meno in trasferta il Gubbio, il Ghivizzano, il Poggibonsi e Gavorrano (4 gare).

In classifica marcatori in testa troviamo Santini (21 reti ) seguito da Lombardi con 17 e da  Di Paola e Ferri Marini (16).

Il goal flash è stato messo a segno da Papini dello Scandicci al 7’, quello del carattere  da  Crocetti del Gubbio al 91’.

Tornando alla Sangio,  manca l’ultima gara di campionato. E per dire Grazie andiamo tutti allo stadio a gridare Forza Sangio!!!

E come sempre Buona Serie D a Tutti!!!