Il portiere Luca Patata, alla pari dei suoi compagni, al netto di quanto accaduto ultimamente, crede senza ombra di dubbio alla salvezza che appare difficile ma non certo impossibile da raggiungere. Gli ultimi risultati però, purtroppo, hanno ulteriormente inasprito una situazione già di per sé piuttosto complicata: “Non siamo stati troppo bravi in alcune circostanze vedi i rigori falliti così come altre situazioni che potevano portare ad altri risultati. Ma guardare al passato ormai non conta più, domenica ci aspetta una partita che può valere una stagione e ci faremo trovare sicuramente pronti anche per cercare di dare una piccola gioia non solo alla società ma anche i nostri tifosi che settimanalmente ci seguono ovunque giochiamo”. Nello spogliatoio il clima non è certo dei giorni migliori ma non tira assolutamente aria di rassegnazione: “Ci mancherebbe altro, nessuno è rassegnato a un destino che magari qualcuno ha già scritto ma tutti noi crediamo alla salvezza e lo si evince soprattutto durante la settimana lavorativa dove cerchiamo di dare il massimo negli allenamenti con l’obiettivo di ottenere risultati alla domenica. Sappiamo che più di qualcosa è andato storto, non siamo esenti da colpe perché con una classifica del genere sicuramente abbiamo più volte sbagliato ma non pensiamo minimamente a mollare di un centimetro, senza guardare troppo più in là concentriamoci ora sul Terranuova perché vogliamo batterlo per cercare di guadagnarci la migliore posizione possibile nei play out”. Una stagione, la sua, che giudica tra alti e bassi: “Diciamo che in alcune partite ho fatto bene e in altre potevo fare decisamente meglio. È il mio secondo campionato in questa categoria, rispetto alla scorsa stagione ho avuto più continuità di prestazioni nonostante sia stato colpito da alcuni infortuni che mi hanno precluso di essere a disposizione del mister per alcune settimane. L’importante ora è salvarci, solo dopo tracceremo un bilancio definitivo non solo sul mio campionato ma di tutta la squadra in generale”.