Il neo presidente Gabriele Grazi così come il fratello e DS Lorenzo non hanno voluto rilasciare dichiarazioni a margine del comunicato pubblicato sulla propria pagina Facebook dalla Marzocco Sangiovannese circa la proposta fattagli per la gestione dei campi e del settore giovanile. In spiccioli, concessione del “Mauro Calvani” per un giorno alla settimana così come l’adiacente campo “Il Veliero” e l’antistadio, gestione economica delle gare della Juniores comprese le trasferte più un contributo in denaro del quale non si specifica l’entità. A quanto arrivatoci, per quello che circola negli ambienti sportivi azzurri la famiglia Grazi ha tutt’oggi delle grosse riserve a continuare l’avventura a San Giovanni – per i noti rapporti non rapporti con l’imprenditoria locale – e sarebbe a quel punto disposta a valutare anche proposte d’acquisto purché assicurino un futuro importante e sopratutto in Serie D alla prima squadra dell’intero Valdarno. E se gli attuali proprietari decidessero per mollare baracca e burattini ? In caso di mancanza di offerte la continuità potrebbe essere portata avanti addirittura dalla Marzocco Sangiovannese, che s’assumerebbe tutti gli oneri gestionali anche dei più grandi con una serie di manovre perlopiù pubblicitarie che permetterebbero l’iscrizione al campionato e una rosa sicuramente non con grossi nomi ma in grado di lottarsela per rimanere in quarta serie. Qualora venisse fuori questa volontà stante l’altra………volontà di cedere occorrerà vedere a che condizioni i Grazi sarebbero disposti a passar la mano perchè rimane difficile pensare dopo tutti gli investimenti fatti ad un loro addio a costo “0”. Per ora – e non finiremo mai di ripeterlo – siamo soltanto nel campo delle ipotesi. Tutto e più di tutto può insomma succedere; che restino i Grazi continuando nell’opera intrapresa dal 22 Marzo del 2012 o subentri una nuova proprietà. Già dalla prossima settimana qualcosa dovrebbe muoversi. E speriamo bene.

Nella foto di Mauro Grifoni la famiglia Grazi, proprietaria della Sangiovannese calcio