C’è voluto anche poco per arrivare alla conclusione citata nel titolo: Cosimo Nannini (nella foto di Mauro Grifoni) è l’unico azzurro a non aver mai saltato un solo minuto di campionato dalla prima Domenica di Budrio fino all’ultima giocata a Lentigione. E’ sempre stato presente, non è mai stato sostituito e se proprio vogliamo dirla tutta eccezion fatta per la trasferta di Piancastagnaio ha anche giocato con continuità in Coppa Italia le gare di Montevarchi e quella interna col Sansepolcro vinta ai rigori. E’ il giocatore con più minutaggio nelle gambe dell’intero girone – ben 3420 i minuti accumulati – ed ha battuto per pochissimo il centrocampista Tartabini della Sammaurese che è arrivato a giocare 3398 minuti. Queste le statistiche dei giocatori sempre presenti nei vari gironi:

GIRONE A: quattro giocatori (Grilli portiere del Gozzano, Gritti difensore del Seregno, Cizza portiere e Di Placido difensore dell’OltrepòVoghera) 38 presenze per 3420 minuti giocati

GIRONE B: due giocatori (Pennesi portiere del Ponte San Pietro e Stuani portiere Scanzorosciate) 36 presenze per 3240 minuti giocati

GIRONE C: nessuno

GIRONE E: un giocatore (Giusti portiere del San Donato) 34 presenze per 3060 minuti giocati

GIRONE F: due giocatori (Farroni portiere de L’Aquila e Marfella portiere della Vis Pesaro) 34 presenze per 3060 minuti giocati

GIRONE G: nessuno

GIRONE H: nessuno

GIRONE I: un giocatore (Ferla portiere del Palazzolo) 34 presenze per 3060 minuti giocati

In tutto il contesto c’è da ricordare che molti dei giocatori sempre presenti sono portieri, raro trovare un elemento tra difesa e attacco (solo Di Placido dell’OltrepòVoghera e Gritti del Seregno) che non abbia mai saltato una partita. In fatto di gol poi per il ruolo che occupa è il secondo marcatore del girone. Nannini ha messo a segno 4 gol, meglio di lui in retroguardia ha fatto Pasquale Lo Russo del Romagna Centro con 5 marcature. Gioca come terzino, il nostro azzurro spesso ha fatto anche il centrale giusto metterlo in evidenza. Un bravo senz’altro al promettente classe 99, al suo primo vero campionato ha davvero fatto le cose in grande.