Il match di Domenica per Nicola Del Grosso (nella foto di Mauro Grifoni) ha rappresentato una sorta di “mini derby”, lui che vive a poche centinaia di metri dall’impianto di Ponte a Niccheri e che ha avuto nel suo recente passato prima di San Giovanni anche un’esperienza proprio a Grassina sempre alla corte di patron Zepponi. Ci teneva insomma a far bene, ne è uscito tutto il contrario e come tutti noi non se l’aspettava proprio: “No assolutamente, massimo rispetto per la forza del Grassina ma su 4 gol presi due sono arrivati da situazioni di calcio piazzato con la nostra difesa immobile. E così non va assolutamente bene, ho fatto i complimenti ai padroni di casa negli spogliatoi perché è giusto così dopo un 4-0 ma mi è parso di rivedere in alcuni aspetti la stessa gara di Gavorrano”. Ed è proprio qui che punta l’indice il direttore generale: “L’1-0 è stata una fotocopia della rete presa due settimane prima ma attenzione, Piccardi ha sicuramente commesso un’ingenuità ma anche i due centrali non sono stati all’altezza della situazione questo mi preme dirlo. Poi vedi come abbiamo giocato, interpretato la gara sopratutto ad inizio ripresa e lo giustifichi male un così pesante passivo. Prendiamo insomma troppi gol, per una squadra come la nostra che vuol salvarsi è un problema e dobbiamo lavorarci non tanto…. di più oserei dire! Perché possiamo dire che siamo stati sfortunati in alcune circostanze, che la rete del 2-0 era in fuorigioco ma non scordiamoci che in questa occasione siamo stati fermi ad attendere una segnalazione dell’assistente che non è mai arrivata e anche sul 3-0 tutti immobili in area a fare che? La palla ha poi colpito Piccardi come poteva colpire qualcun altro e da lì tutto si è concluso con un altro gol incassato e che poteva essere evitato. 7 reti prese in quattro giornate son troppe siamo sinceri, per lo più nate non tanto da situazioni costruite dall’avversario ma da nostre letture sbagliate. Non sto nemmeno a dire cosa propone il calendario Domenica visto che lo sanno anche i muri, dico che posso essere d’accordo sull’atteggiamento visto ma non sugli errori che ci sono costati cari”.