Di Leonardo De Nicola

Quella di domenica sarà la 49esima sfida totale con il Marzocco in veste di squadra ospitante. A San Giovanni abbiamo avuto 35 confronti di campionato, 11 di Coppa Italia, una di Coppa Toscana e una di Coppa Volpi. Per quanto riguarda le partite di campionato giocate nei due campi dell’Alberto Galli prima e del Virgilio Fedini dopo abbiamo avuto 15 successi per i padroni di casa, 8 per gli ospiti e 12 pareggi ma gli azzurri non vincono il derby davanti ai propri tifosi in assoluto da 16 anni (1 a 0 con goal di Scugugia nell andata del torneo 2003-2004 con Sarri ): gli ultimi 3 incontri in riva all’Arno, uno di coppa e due di campionato hanno visto infatti 2 successi rossoblù ed un pari.

Sempre in campionato a San Giovanni il successo più largo e clamoroso resta il 6 a 0 ottenuto dal Montevarchi nella stagione 1953-54 ( 3 goal di Furlani, uno per Bruschi, Alvoni e Cecchini), mentre in casa del marzocco va rilevato il 5 a 0 del torneo 1948-1949 con goal di Donati, uno di Remo Bronzi e del vecchio “ma ancora valido” Rossano Boni.

Capitolo marcatori: comandano sempre la classifica il Sangiovannese Marino Passetti ed il rossoblù Brandolini (un livornese ed un romano) con 5 reti a testa mentre fra gli attuali calciatori segnaliamo 3 reti per Essoussi, 2 per Mencagli e una rete per Rosseti che ha dunque domenica la possibilità di entrare a fare parte della ristretta rosa dei “marcatori” con entrambe le maglie, privilegio per adesso in dote solo a Rossano Boni e a Willy Lucaccini a cavallo fra le due guerre.

Il goal più rapido di tutti i tempi nella storia dei 98 confronti è quello di Orazio Millesi per la Sangio al Brilli Peri in Coppa il 19 Agosto del 2001, segnato al minuto numero 3. Ben quattro invece quelli segnati allo scoccare del 90esimo e di cui 2 decisivi. Luca Vigna per il Monte su calcio di rigore nella primavera del 2002 sotto la Sud e, contestatissimo, il goal di Bruni detto “mercantino” a favore della Sangio il 20 marzo 1938 (tocco di mano al momento di spingere la palla in rete che trasse in inganno l ‘arbitro Pera di Firenze). Gli altri 2 goal allo scadere del tempo sono di marca azzurra: Belardi nel 1940 e Tampucci nel 1943. Il rigore di Vigna peraltro è l’ultimo penalty aquilotto calciato contro i ben 3 della Sangio negli ultimi 6 confronti.

Fra i plurimarcatori in 4 sono andati a segno tre volte nella stessa partita e cioè i sangiovannesi Tampucci e Piero Donati ed i Montevarchini Bacci e Furlani. Più lunga la lista dei doppiettisti: Brandolini, Lenzi, Cacioli e Busoni fra gli aquilotti, Magherini, Bongini, De Ponti, il grande Ciccio Baiano idolo della “Gradinata” e poi Stamilla e Disanto nelle file del marzocco.

Luciano Ravenni e Giovanni Poli i giocatori con più derby effettivi, 17 mentre l’attuale tecnico degli azzurri Simone Calori è stato in campo 14 volte e 4 volte è comparso ancora nella lista e cioè in panchina, per un totale dunque di 18 partite.

Rossano Boni, Lucaccini, Loretti, Bindi, Curti, Pintossi, Biondi, Meucci, Bencini e Buttino hanno giocato il derby con entrambe le casacche mentre, fra le curiosità, troviamo in campo sia Rossano Boni che il figlio Gianni Boni nelle fila sangiovannesi (ed anche entrambi in goal) e Ivo e Mauro Isetto fra i rossoblù.

Fra gli allenatori il record rimane quello del triestino Francesco Petagna, ben 17 incontri sulla panchina Sangiovannese. Mentre Roberto Malotti sarà peraltro il nono doppio allenatore della storia dopo Wolk, Compiani, Grassi, Magherini, Balleri, Caroni, Sorbi, Braglia ma soltanto “Costanzo” Balleri e Piero Braglia hanno guidato entrambe le squadre nel confronto più atteso e sentito della vallata calcistica.

Per quel che riguarda invece Malotti il tecnico fiorentino ha vestito le due maglie anche da calciatore giocando il derby per 4 volte solo però con gli azzurri (2 pari, un successo e una sconfitta).

Mannella sangiovannese doc e che ha trovato fortuna fra i rivali non è un caso isolato. Nel passato ricordiamo Gianfranco Meucci Montevarchino di via Roma ma bandiera azzurra di lungo corso ma anche gente come Aglietti, Brogi, Tonnoni per esempio che da cittadini del marzocco hanno giocato nel Monte ma non nella Sangio a livello di prima squadra.

Ed infine dico anche che le due squadre sono insieme in campionato per la 37 esima volta in 92 anni e dunque meno di una stagione si e una no. Nei 36 precedenti i rossoblù hanno preceduto gli azzurri 18 volte a 16 con due arrivi in parità. Due i derby disputati in campo neutro, nel dopoguerra a Santa Croce sull’Arno per motivi di ordine pubblico dopo il caso Pieraccioli e nel 1979 ad Arezzo per gli spareggi dalla C2 alla C1. Fra i direttori di gara si segnalano 3 presenze per Lanzetti di Viterbo e per Pierluigi Pairetto di Torino.

E dopo questa bella scorpacciata di dati la parola passa al campo e che la festa abbia inizio !