A cura di Lapo Verniani

Sono ormai quasi dieci anni che ho il piacere di collaborare con questo sito e certo, in tutto questo tempo, abbiamo gioito per i play-off, i Derby vinti, le salvezze conquistate e ci siamo arrabbiati per le sconfitte più amare. Niente però è paragonabile a quanto abbiamo vissuto da domenica scorsa quando al mattino è iniziata a circolare l’incredibile notizia della scomparsa di Marco Merli. Un episodio tragico, inaspettato che ha sconvolto in primis la famiglia e gli amici ma addirittura una comunità sportiva intera. Una settimana angosciosa, piena di dolore in attesa del rientro della salma e poi dell’ultimo saluto prima al Fedini e poi in San Lorenzo e anche il cielo con le giornate di pioggia sembrava condividere lo sgomento di tutta la città. Permettetemi di usare queste righe per esprimere la vicinanza totale e sincera a Susanna, Tommaso e Francesco, uno dei miei amici più stretti dagli ormai lontani tempi delle scuole elementari con il quale abbiamo vissuto decine e decine di esperienze bellissime e memorabili. Non sappiamo cosa sarà della nostra amata Sangiovannese, tanto era importante il contributo non solo economico del presidente del comitato biancoazzurro, quello che però è certo gli attuali dirigenti proveranno a fare sarà sicuramente nel solco tracciato da Merli. Va ricordato che in pochi anni con l’aiuto dei suoi colleghi/amici il presidente è riuscito a salvare dal fallimento il Marzocco e garantirgli ancora una volta la partecipazione alla quarta serie nazionale con l’ultima rivoluzione di mercato lo scorso dicembre. Possiamo essere sicuri che da oggi abbiamo un cuore azzurro in più che segue, tifa, si arrabbia e gioisce con noi per il Marzocco, noi da qui abbiamo il dovere di continuare stare vicini a quanto aveva di più caro per rispettare sempre il suo ricordo.

LA FORMAZIONE- Nonostante tutto però si gioca, gli Azzurri devono scendere in campo a Trestina per onorare il proprio presidente e un campionato che li ha visti sulle montagne russe, con un inizio disastroso e una seconda parte ruggente. Atos Rigucci sarà costretto ancora una volta a mescolare le carte viste le assenze di Romanelli, Massai e molto probabilmente di capitan Baldesi che ha rimediato una distorsione alla caviglia in uno degli ultimi allenamenti, al suo posto pronto Disegni. In attacco dovrebbero trovare ancora spazio Senesi e Cicarevic ancora alla ricerca del primo gol in azzurro, alle spalle di Rotondo che è dato per favorito rispetto a Canessa.