Per la serie ” il diavolo non è poi così brutto come lo si dipinge”. Il “Buitoni” di Sansepolcro è da sempre inquadrato – anche per la forza dell’avversario che non ha mai regalato niente ai nostri colori – come un classico terreno “tabù” per la Sangiovannese che con la gara di domani giocherà la 21esima partita della storia delle due società. Il bilancio vede 7 vittorie per i bianco neri, 7 pareggi e 7 vittorie azzurre. Il segno “2” in terra valtiberina manca da una vita, per la precisione nel torneo 94/95 quando in piena zona Cesarini Daniele Bencistà mise a segno al cospetto del gruppo dell’allora Fabio Fraschetti l’ 1 – 0 che poi risultò decisivo. Ad onor del vero anche l’anno dopo le statistiche parlano di un successo in campionato sempre al Buitoni – decretato questo però a tavolino per il famoso “caso Guidotti” che costò 14 punti di penalità per la posizione dell’attaccante tragicamente deceduto a Luglio di quest’anno LEGGI QUI – ed uno nei Play Off in notturna grazie alla rete di Graziano Saventi. Dopo alcuni anni le strade si sono nuovamente incrociate la scorsa stagione dove fummo sonoramente sconfitti per 3-0 all’andata al termine di una gara alquanto strana per poi pareggiare 1-1 al ritorno al Fedini grazie ad un gol di Bobo Regoli che rimise le sorti in parità dopo una bella marcatura di Braccalenti. Adesso questa nuova sfida……e che vinca il migliore !

Nella foto di Mauro Grifoni una fase di gioco della partita di ritorno al Fedini giocata nello scorso campionato