A cura di Giacomo Toniaccini

Si è conclusa nel modo più dolce la vicenda “Audace Cerignola contro FIGC e Lega Pro“, infatti, in data odierna il CONI(Comitato Olimpico Nazionale Italiano) ha decretato l’inserimento nel prossimo campionato di serie C della società con a capo Nicola Grieco. Dopo questa notizia, dovrebbe fare festa la Sinalunghese, poiché vista la riconquista del professionismo da parte del Cerignola, i rossoblù sono in pole position per garantirsi il posto vacante nella massima serie dilettantistica italiana. In sintesi, per le due società è arrivato l’epilogo migliore che potessero immaginare con il Cerignola in C e la Sinalunghese che ritrova la Serie D per il secondo anno consecutivo. Ecco di seguito il comunicato del CONI:

IL COLLEGIO DI GARANZIA DELLO SPORT

Nei giudizi iscritti:

– al R.G. ricorsi n. 64/2019, presentato, in data 27 luglio 2019, dalla società S.S. Audace Cerignola
S.R.L. nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e della Lega Italiana Calcio
Professionistico (Lega Pro) per l’annullamento del provvedimento emesso dal Presidente
Federale della FIGC, di cui al C.U. n. 37/A del 25 luglio 2019, nonché di tutti gli atti presupposti e
connessi al gravato provvedimento, con precipuo riguardo alla nota del Presidente della Lega Pro
del 24 luglio 2019, della Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivo – Organizzativi della FIGC
del 25 luglio 2019 ed alle certificazioni e comunicazioni della Lega Pro e della FIGC in essa
richiamate, nelle parti in cui risultino in qualche modo lesivi dei diritti e degli interessi della
ricorrente, in rapporto all’oggetto dell’odierno contendere, nonché degli atti conseguenti, tra cui, in
particolare, il Calendario del Campionato di Serie C pubblicato con C.U. n. 57/L del 25 luglio 2019;

– al R.G. ricorsi n. 66/2019, presentato, presentato, in data 31 luglio 2019, della società S.S.
Audace Cerignola S.R.L. nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e della
Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro) per l’annullamento del provvedimento di ratifica
emesso dal Consiglio Federale della FIGC nella riunione del 30 luglio 2019 e pubblicato con C.U.
n. 38/A di pari data, nonché di tutti gli atti presupposti, connessi e/o conseguenti al gravato
provvedimento ed in particolare della delibera presidenziale del 25 luglio 2019, pubblicata con
C.U. n. 37/A.

Riuniti i ricorsi, li accoglie.
Spese compensate.

Così deciso in Roma, nella sede del CONI, in data 5 agosto 2019.