Pur vivendo a Grosseto il neo azzurro Francesco Rovai, terzino sinistro classe 2001, ha il sangue sangiovannese: “Si, i miei nonni paterni sono di San Giovanni. E infatti mi appoggerò da loro per vivere questa avventura”. Di provenienza Piombino dove ha giocato abbastanza nell’ultimo campionato di Eccellenza ripercorre all’inizio di questa intervista esclusiva le tappe che hanno preceduto il suo arrivo a San Giovanni: “Sono nato nella Nuova Grosseto, dopo sono passato al Grosseto poi Siena, gli Allievi nel Gavorrano ed infine il passaggio la scorsa Estate al Piombino dove ho ufficialmente debuttato nei campionati over. Come giudico quest’anno ? Personalmente sono soddisfatto, mi è servito per crescere sotto ogni punto di vista ed è grazie anche a questa esperienza che sono arrivato a San Giovanni”. Una stagione quella in nero azzurro funestata da tanti, troppi problemi societari scaturiti poi con la retrocessione sul campo: “Il programma all’inizio era molto ambizioso, eravamo partiti per ben figurare poi sono scaturiti problemi societari di natura economica e ben presto il giocattolo s’è rotto. Ciononostante abbiamo cercato con ogni mezzo lecito possibile di salvarci ma alla fine questi problemi hanno preso il sopravvento e non c’è stato niente da fare”. Singolare come sia giunto a San Giovanni. Un video, qualche partita visionata dal vivo e l’affare s’è concluso: “Ho mandato un video alla società con alcuni filmati e partite che mi riguardavano, Del Grosso poi mi aveva visto all’opera in rappresentativa e da qui sono nati i primi contatti che mi hanno portato ad accettare l’offerta. Se avevo altre opportunità ? Si, mi ha cercato la Sanremese ed una Serie D del Lazio ma San Giovanni è noto come sia la piazza giusta per lanciare i giovani e quindi non ho avuto tante esitazioni”. La nostra piazza non la conosce molto bene ma la voglia di cominciare e farsi valere è davvero tanta: “Credetemi, non vedo l’ora di cominciare. Non conosco molto bene la piazza per non averci mai giocato ma tutti me ne hanno parlato un gran bene ed il fatto poi che negli ultimi anni abbia lanciato tanti giovani di sicuro come già detto più sopra è stato importantissimo. Mi godo ora gli ultimi giorni di mare, dopo mi trasferirò definitivamente a San Giovanni dai miei nonni e mi iscriverò a scuola visto che mi attendono l’anno prossimo gli esami di maturità. L’obiettivo principale ? Rendermi più utile possibile per la causa mi sembra ovvio”.