I NOSTRI AVVERSARI – Conosciamo meglio la matricola Sasso Marconi di mister Moscariello

La formazione bolognese è al primo anno di Serie D della sua storia. L’ha raggiunta come i nostri colori “a tavolino”, ovvero con il ripescaggio ottenuto grazie alla disputa degli spareggi nazionali di Eccellenza persi in finale – dopo aver eliminato nella prima gara i corregionali della Folgore Rubiera – ad opera dei laziali dell’Aprilia. Si è ripartiti da una certezza ovvero il mister Roberto Moscatiello, al quarto anno sulla panchina bolognese e classico esempio di “profeta in patria” abitando proprio nel centro felsineo. Come la Sangio anche il Sasso Marconi grazie al lavoro del DS Roberto Zagnoni ha costruito un organico col chiaro intento di ottenere la salvezza prima possibile. Vanta due grossi nomi che in tempi nemmeno troppi remoti hanno calcato campi molto importanti come gli attaccanti Alessandro Noselli(CLICCA QUI PER LA SUA CARRIERA) e Luigi Della Rocca(CLICCA QUI PER LA SUA CARRIERA) col primo che ormai veste la casacca gialloblu ormai da tre anni essendo arrivato addirittura in promozione e l’ex bolognese che ha sposato la causa del Sasso solo la scorsa Estate anche per la vicinanza da Bologna dove risiede. Loro due assieme al centrocampista Thomas Cortese – un passato da professionista a Pistoia e Lecco – e al difensore 36enne Federico Zaccanti ex tra le altre anche dell’Arezzo quattro campionati fa costituiscono l’ossatura base di un gruppo poi completato da tanti giovani. Uno dei quali si dice un gran bene è l’attaccante ghanese del 99 preso dall’Altovicentino Enoch Gyimah, fisico non statuario ma molto rapido. Ha spesso giocato titolare in questa stagione andando a segno due volte in un colpo nel 2-2 interno col Sansepolcro dello scorso 17 Settembre. La tattica adottata è spesso il 4-4-2 o in alternativa si gioca a tre davanti proprio per dare spazio al 18enne africano. Numeri alla mano l’uomo più pericoloso e l’esterno destro 23enne Riccardo Benatti, scuola Bologna dal Dicembre del 2016 con questa maglia dopo una parentesi a Castelvetro. Ha un passato da professionista nel Pordenone, un brutto infortunio ai crociati nel ginocchio due anni gli ha fermato la carriera ma ora sembra ruotare tutto per il meglio. Già 5 gol segnati, il nostro Nannini è avvertito. Di seguito altri dettagli sulla rosa grazie ai colleghi di tuttocampo.it: