Fra una non giocata del Milan e poco altro ho buttato anche io un occhiata molto distratta al canale 61 Nuvolari dove da Firenze trasmettevano la finale di Coppa Italia fra l’Unicusano Fondi ex Fondi e l’Oltrepovoghera ex Vogherese, due nuovi accorpamenti mal digeriti dai rispettivi tifosi. L ‘occhio subito più che in campo è andato sugli spalti e tutti noi sangiovannesi di buona e cattiva volontà abbiamo di certo pensato a come sarebbe stato diverso lo scenario se al posto di quelle due squadre ci fosse stata la nostra. E l’immaginazione non si discosta dalla realtà possibile e probabile, quella cioè di un popolo che si sarebbe riversato in massa alle “Due Strade” e che avrebbe illuminato la serata fiorentina con uno spettacolo da categoria superiore. Invece ecco una finale per pochi intimi e una finale da calcio di retroguardia perché non accompagnato dal comune sentire e dalla vera passione della gente. Gli amici di Fondi e di Voghera hanno i loro bravi e giusti motivi per non accompagnare società che -pare – non li rappresentino però ci piace ancora una volta pensare a come sarebbe stato, a cosa sarebbe stato lo stadio Buozzi se in campo ci fossero stati i ragazzi bianco azzurri mai soli anzi, per sempre spinti dal vento di un popolo festoso e che si riconosce nella sua squadra e nella sua città.
Nella foto tratta dal profilo Facebook dell’Unicusano Fondi la festa della squadra pontina sotto il settore riservato ai lori tifosi. Presenti in poche unità e molte di esse come si evince dalle tute ragazzi del settore giovanile. Se solo si pensa ai 1000 e più giunti da Monopoli l’anno scorso…