Finale piuttosto concitato al Fedini, col teatrino messo in atto al triplice fischio da Rossano Alberti – tecnico del Mezzolara – che ha dispensato baci all’indirizzo della tribuna centrale beccandosi a più riprese le ingiurie da parte del popolo azzurro. S’è giustificato col fatto di averli indirizzati alla moglie ma più che un gesto d’affetto è sembrata essere una mancanza di rispetto vero e propria verso la tifoseria locale. Poteva farne a meno basti pensare che ha scatenato anche un accenno di rissa all’ingresso degli spogliatoi. Veniamo ai commenti del dopo gara, assente mister Palazzi che al triplice fischio ha preso in fretta e in furia la via di Arezzo s’è presentato ai taccuini Cristiano Caleri (nella foto di Mauro Grifoni) che non vuol minimamente sentir parlare di campionato ormai in archivio: ” Abbiamo perso e nessuno lo può negare ma rispetto ad altre volte è stato fatto diversamente perchè la squadra ha dimostrato di esserci sul campo e di saper reagire a situazioni vedi il vantaggio loro che in passato c’avrebbe messo a terra. Lo so, ti casca il mondo addosso ma vedo però che anche oggi sono usciti tra gli applausi degli sportivi e questo per loro è importante“. Sull’arbitro non si sbilancia più di tanto: ” Non li commento mai, non ho visto benissimo il presunto fuorigioco sull’1-0 mentre ho forti dubbi sulla punizione che ha scaturito il gol conclusivo. Non voglio, non posso aggiungere altro”. Altre cinque partite. E finché c’è la speranza…… ” Avevo cominciato a fare le tabelline ma onestamente è bene che smetta tanto non ne ho preso uno di risultati. Viviamo alla giornata, da Martedì diamo ancor più di quello che è stato dato fino ad oggi e alla fine vedremo come andrà. Non mi sento certo retrocesso ma ribadisco di aver visto una squadra viva e che non mollerà assolutamente fino alla fine”.