Come spesso facciamo, abbiamo avvicinato Agostino Iacobelli a 24 ore dalla partita giocata. Stavolta, rispetto a Scandicci, non è andata per niente bene ma il mister ha dei punti abbastanza certi sui quali poter lavorare e, possibilmente, migliorare. “Se ho rivisto il filmato della gara? Certo che sì, è abbastanza palese che non meritavamo di perdere ma, altrettanto, è emersa abbastanza chiara la constatazione che facciamo fatica quando le partite diventano sporche. Se l’avversario, come quello incontrato domenica, con la collaborazione del direttore di gara fa un determinato tipo di partita non riusciamo più ad uscirne e questo, come è chiaro che sia in determinate situazioni, dovrà essere opera mia a lavorarci per non cadere più in certi a risultati. Della prestazione, sinceramente, sono abbastanza soddisfatto soprattutto per quanto fatto vedere nella prima mezz’ora di gioco. Nel complesso se avessimo pareggiato nel finale non avremmo rubato niente, abbiamo raccolto di più secondo me con Trastevere e Flaminia per farvi un esempio ma questo è il calcio e sono consapevole di tutte le difficoltà che troveremo per la nostra strada”. Equilibrio prima di tutto, questo il motto del nostro mister: “Non mi sono galvanizzato quando ho vinto tre partite consecutive esterne e non mi abbatto certamente ora quando ho perso una gara in casa dopo sei risultati utili consecutivi. Fa sempre male, è abbastanza palese, ma anche so perfettamente che squadra alleno e quali difficoltà possiamo trovare nel corso del campionato. Se mi attendo rinforzi? Io alleno quello che la società mi mette a disposizione, qualcosa magari può servire (a ieri mattina non si conosceva perfettamente l’entità dell’infortunio di Scoscini n.d.r.) e so che i miei dirigenti si stanno adoperando sotto questo punto di vista. Intanto però pensiamo a come riscattare questa sconfitta affrontando un Cannara che ha dimostrato di essere squadra importante ed in salute pareggiando in inferiorità numerica di due elementi”.