Di Massimo Bagiardi

Personalmente ho passato una Pasqua calcisticamente MOLTO serena, credo possiate dirlo tutti voi cari amici azzurri anche e non trascurando il fatto che solo dopo la gara col Mezzolara in tanti c’avevano dato per spacciati e oggi invece dall’alto delle due vittorie consecutive siamo tornati nettamente in corsa per l’obiettivo che tutti noi conosciamo. Ci sarà da lavorare, ci sarà da soffrire ma quello che più conta è aver visto ormai dalla trasferta di Tavarnelle una squadra che al di là dei propri limiti tecnici ha comunque fatto capire almeno con la testa che se la può giocare e la partita vinta SENZA MA E SENZA SE contro una sorta di corazzata come la Correggese ne è stata una chiara testimonianza. Si, forse per la prima volta dopo tanti mesi ho/abbiamo avuto la percezione che questa benedetta salvezza può essere raggiunta; avevo paura alla vigilia della gara di Giovedì, avrei firmato e l’ho scritto a caratteri cubitali per un pareggio e invece come nelle più belle storie a lieto fine ecco un grande successo che ci ha rimesso chiaramente al mondo. Non ho nemmeno problemi a dire che la vittoria col Castelfranco pur preziosissima l’avevo presa con le molle; mi ero detto cioè ” Questi son scarsi, voglio vedere che faremo ora con queste più quotate…….” e invece gli “scarsi” alla pari di un’altra formazione per me non irresistibile vedi l’Adriese hanno rovinato le feste pasquali ( e probabilmente non solo quelle……) a Imolese e Rovigo e noi zitti zitti abbiamo domato una formazione che ha costi gestionali altissimi e fatto di tutto e di più anche recentemente vedi il cambio di allenatore per tentare il salto in Lega Pro. Per essere chiari, con quello che prendono i vari Di Maio, Sciamanna, Dianda, Landi, Pittarello il nostro caro presidente Giovanni Serafini ci paga tutto l’organico o quasi insomma ! Ecco perchè è obbligatorio crederci, è un campionato pazzo dove nessuno eccezion fatta per Poggibonsi e Castelfranco è fuori dai giochi ed esistono al tempo stesso tutte le possibilità per centrare per il quarto anno la permanenza in Serie D. Basta avere questa testa cari Mugelli e compagni, quella che ha permesso di vincere a Tavarnelle, Castelfranco e più recentemente Correggese. Tre partite, tre finali e tutta San Giovanni calcistica è lì pronta a sostenervi come ha sempre fatto. Il motto datato ma sempre tremendamente attuale NOI CON LA VOCE VOI CON IL CUORE calza come non mai a pennello per quello che ci aspetta. E allora massima concentrazione azzurri, il 12esimo uomo è pronto a spingervi !