L’obiettivo Play Off è quindi sfumato. Non che ci credessi appieno debbo ammettere ma un pò come tutti gli sportivi l’avevo cullato in queste settimane specie dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia ed un calendario che permetteva di farlo con tre gare contro altrettante formazioni che non avevano più niente da chiedere alla sua stagione. La sconfitta di ieri a Montemurlo ha messo la parola “fine” a tutto questo ma non posso certo dire rispetto a tante altre occasioni di esserci rimasto male. Come noto vorrei la Sangio sempre vincente, a quest’ora magari nella massima serie calcistica (!!!) ma questi spareggi post-season almeno per quelle che sono le ambizioni societarie azzurre non sarebbero serviti a niente. Col ritorno – almeno così sembra – della Lega Pro a 60 squadre per chi vi partecipa perchè magari rimasto bruciato nel corso della stagione regolare ha anche buone chance in caso di vittoria nel proprio raggruppamento di poter presentare domanda di ripescaggio e sognare un futuro nei professionisti. Mi metto ad esempio nei panni di due piazze storiche come Taranto o Grosseto, che vistosi sfumare il primo posto avranno così un’ulteriore chance per approdare nella terza serie calcistica dalla porta secondaria. Questo non è il nostro caso, non che il buon Lorenzo Grazi non sogni un ritorno del Marzocco nel calcio dei “grandi” ma oggi e l’ha detto lui nella massima trasparenza non ne ha le possibilità. Se da qui poi ai prossimi mesi si muoverà qualcosa in ambito societario vedremo, per il momento non ci sono le condizioni per poter pensare ad un futuro immediato nei professionisti ed ecco perchè ieri ho chiuso la mia consueta Domenica calcistica nella massima serenità e senza il benché minimo rammarico. Adesso abbiamo di fronte l’ultima giornata, che servirà solo per le statistiche e per ritrovare di fronte due ex giocatori ed amici come Simone Calori – già peraltro incontrato all’andata – e Claudio Missaglia. Hanno vestito l’azzurro in tempi diversi, il primo l’ha fatto nei suoi primissimi anni da calciatore vero e grazie a ciò ha costruito la carriera che tutti sappiamo mentre il “Missile” c’è stato pochi mesi nel secondo anno di Eccellenza ma ha costruito un rapporto vero specie coi tifosi e sarà sicuramente un piacere rivederlo. Tra l’altro proprio Sabato nell’anticipo col Gubbio ha segnato la sua 124esima rete in carriera ed è stato festeggiato da compagni, tifosi e società con una maglia celebrativa. Servirà quindi anche a questo Sangiovannese – Città di Castello di Domenica prossima, servirà più che altro per cercare di chiudere a quota 50 e migliorare così lo score dei 49 punti fatto lo scorso anno prima con Andrea Benedetti e poi con Roberto Malotti in panchina. A proposito, stai a vedere che salva anche il Prato e glielo auguro di cuore ! L’obiettivo senza ombra di dubbio è questo, fare ulteriori tre passettini per migliorare il punteggio della stagione scorsa e brindare così ad una stagione che non so se e quando sarà possibile ripetere. Personalmente ho gioito e non poco, ci siamo tolti soddisfazioni importanti e non sto qui a ricordare il cammino in Coppa Italia ed ottenuto sopratutto la salvezza in netto anticipo sui tempi senza la minima preoccupazione. Abbiamo tribolato le prime 4-5 giornate col solo punto messo da parte e qualche conseguente polemica poi ben presto grazie al lavoro dei ragazzi, di Gennaro Ruotolo e alla serenità a loro trasmessa dalla società che ha onorato e sta onorando PUNTUALMENTE i propri doveri economici tutto s’è rimesso in carreggiata. Sul futuro di Gennaro Ruotolo vi rimando ad un pezzo che uscirà alle 12, per il momento dico che vorrei vivere questi campionati per altri 10 anni perchè come più volte detto ad oggi la Serie D – che è un signor campionato – è la scarpa che calza alla perfezione per quello che è il momento attuale. Fare voli pindarici senza basi o peggio ancora tornare nel campionato dei teatrini sarebbe la nostra fine. In ragione di ciò teniamoci ben stretta la quarta serie, cerchiamo ora di chiudere bene la stagione e pensare poi alle vacanze che questi ragazzi in particolar modo se le meritano per davvero !