Di Massimo Bagiardi

Onestamente a distanza quasi di 24 ore dalla gara giocata e persa col Fiorenzuola stento ancora a credere a quello che hanno visto i miei occhi ieri pomeriggio. Perchè siamo tutti consapevoli che questa squadra ha dei problemi, che va in bambola mentalmente dopo aver incassato un gol…… ma così ragazzi miei si esce fuori dal seminato ! Doveva essere la partita della vita, era peraltro tornato allo stadio un nutrito numero di sportivi e alla fine della fiera tanto per cambiare ce ne siamo tornati a casa becchi, bastonati e nel campionato di Eccellenza. Fosse finito ieri il campionato saremmo pure retrocessi considerato tra l’altro che Rignanese e Virtus Castelfranco hanno una gara in meno e che sarà recuperata Mercoledì 29. Che pensare a questo punto ? Sinceramente non lo so, dico soltanto che sette partite a disposizione giocano ancora a nostro favore ma con un atteggiamento simile rischiamo imbarcate ovunque. E pensare che qualche giocatore, uno in particolare (Cappelletti…. da che pulpito vien da dire) s’era pure risentito settimane fa sui social a fronte sempre su Facebook di un mio post riferito allo scarso valore di questo gruppo. L’ho pure riscritto ieri sera, non certo perchè come possa pensare qualcuno goda sull’attuale situazione ma per il semplice motivo che è purtroppo pura verità. E lo sapete qual è il guaio più grosso ? Che non ci siamo con la testa oltre che con le gambe. La tattica alla fine puoi anche cercare di aggiustarla, la testa ahimè no. Può venire il più grosso motivatore sulla faccia della terra, mettere uno per uno al muro tutti gli elementi dell’organico ma tanto in campo alla fine ci vanno loro e se si sciolgono come neve al sole al primo inghippo trovato per strada non possiamo farci davvero niente. Poi – e ci mancherebbe – Palazzi non viene aiutato nemmeno dalla qualità che ha in organico mettiamocelo bene in testa; a parte il fatto che Morbidelli a mio modesto avviso gioca troppo lontano dalla porta ma se solo diamo un occhio alla panchina viene quasi da ridere. E quelli in campo poi ? In taluni casi non possono stare in questa categoria vedi Sinatti, altri che non sembrano parenti di quelli ammirati lo scorso anno ed alludo a Bucaletti, c’è poi quello che non è capace una volta DICO UNA SOLA VOLTA di scartare l’uomo e a mettere palla nel mezzo come Vinasi e poi tante altre situazioni che non so in che modo, con quali metodi sopratutto il nostro mister ha in mente di poter correggere. Ah, c’è anche il problema del portiere perché anche ieri Bettoni ci ha messo molto del suo in occasione dell’1-1 prendendo sul proprio palo il tiro non certo irresistibile del centravanti emiliano. Le categorie purtroppo o per fortuna ci sono apposta, qui e lo dico con la massima onestà senza aver timore di essere smentito c’è della gente che troverebbe a fatica spazio in Eccellenza. Lo sapevamo a Dicembre, tutti noi tifosi eravamo consapevoli che sarebbe stato un campionato di sofferenza ma in questo modo, con queste prestazioni è troppo davvero. Tra l’altro – e questa secondo me è la cosa che più fa riflettere – ho visto ieri per la prima volta anche i tifosi sinceramente rassegnati forse anche stanchi da un continuo prenderle e collezionare meste figure. Il buon Paolo avventore del Bar Bianco Azzurro m’ha anche bacchettato amichevolmente in settimana per aver scritto tempo fa che avrei fatto una bella tabula rasa a fine stagione qualora avessimo raggiunto la salvezza. ” Così è troppo non li aiuti” e cosa devo scrivere scusa ? Che abbiamo un gruppo forte e che solo episodi a noi avversi ci hanno condannato ad una classifica del genere ? Eh no, l’ipocrisia non fa proprio per me. In fin dei conti tutti o quasi ci mangiano con questo giochino, come capita a me di sbagliare in ufficio e di essere rimbrottato altrettanto questi signori hanno quello che si meritano. Alla resa dei conti sono sempre e comunque dei privilegiati rispetto ad altre categorie non scordiamocelo. Qui si parla di calcio, non mi permetterei mai di giudicarli fuori dal terreno di gioco. Però lì ci giocano e lì sono oggetto di applausi o critiche. E molti di loro come ripetiamo sarebbe bene salvassero i filmati di queste gare. Un domani nemmeno troppo lontano potranno dire nei campionati regionali ” Oh, ho giocato anche in Serie D……”

Nella foto di Mauro Grifoni l’1-0 provvisorio di Luca Lischi