Come già detto in queste righe s’è tenuto ieri sera il consiglio direttivo della Sangiovannese. L’attenzione dei tifosi già dalla prima mattinata era senz’altro rivolta a sapere se erano stati o meno compiuti passi decisivi per presentare domanda di ripescaggio; la decisione sotto questo profilo sarà presa Mercoledì sera – quando è stato convocato un nuovo consiglio – in quanto ieri non tutti erano presenti per impegni lavorativi. E’ un argomento molto importante e sul quale all’unanimità occorre prendere una strada ben definita. Se n’è approfittato per dare assieme ai commercialisti un nuovo occhio alla situazione debitoria “piuttosto corposa” come definita dai diretti interessati. In pratica è stato deciso per un piano di rientro pluriennale, sono debiti questi che riguardano tutti i campi possibili come IVA e utenze varie accumulate nel corso degli anni e più precisamente dal 2011 quando l’ASD SanGiovanniValdarno è rinata dalle ceneri della vecchia A.C.Sangiovannese. Ciò inciderà e non poco sul budget previsto per la squadra, oltre alla normali spese gestionali occorrerà mettere a bilancio ogni mese diversi soldi per tornare in pari con quello che la gestione antecedente a Perpignano ha lasciato. Il ritornello più volte sentito vale a dire ” società pulita pulita pulita….” non ha trovato riscontro nei fatti. Alla luce di ciò….. si procederà comunque alla domanda di riammissione alla Serie D ? Nessuno al momento può dirlo, di sicuro c’è tempo fino al 10 Luglio e quindi con calma ci si può ragionare. Ad oggi però è bene ricordare che la Sangiovannese non è messa male nella graduatoria di riammissione alla quarta serie.