Quattro giornate alla fine del campionato, quattro partite che la nostra Sangio dovrà onorare in tutto e per tutto, senza particolari ambizioni di classifica ma con l’intento di ottenere più punti per concludere una stagione che, dati alla mano, non potrà essere che catalogata come una delle migliori delle ultime annate. Già, ma con quali obiettivi scenderà in campo il Marzocco? Lo abbiamo chiesto al capitano storico, e attuale DS, Cristiano Caleri: “Abbiamo, è vero, conquistato il nostro obiettivo con largo anticipo ma ciò non ci deve distogliere l’attenzione per queste ultime quattro partite che restano. Dobbiamo e vogliamo concludere nella maniera migliore questa grande annata, per noi stessi per non gettare al vento quanto di buono abbiamo fatto ora, per i nostri tifosi che da questa domenica finalmente potranno tornare allo stadio e meritano assoluto rispetto e, non ultimo, per guardare in prospettiva futura considerate alcune valutazioni che stiamo facendo per l’allestimento della squadra per il prossimo anno. Non voglio assolutamente cali di tensione, è stata un’annata molto dispendiosa e non facile per tutti i motivi che sappiamo ma abbiamo fatto bene fino a oggi e non avrebbe senso, magari con qualche scellerata prestazione o risultato, chiudere male il tutto. Siamo stati abbastanza chiari nello spogliatoio, so di aver a che fare con un gruppo di persone intelligenti e chiudere in bellezza, anche per loro stessi, sarebbe un ulteriore premio prima di godersi le meritate vacanze”. Si lavora in chiave futura, e ovvio, soprattutto per quel che concerne le quote che sono alla base per poter disputare un campionato all’altezza della situazione: “Lo abbiamo visto quest’anno, se hai dei giovani che giocano alla pari dei grandi ottieni grandi risultati. Il blocco delle quote ci permette di far nuovamente scendere in campo alcuni dei nostri giovani che sono delle assolute certezze per la categoria, resta semmai aperto il discorso dei 2003 ma prima valuteremo quello che abbiamo in casa e, solo successivamente, guarderemo il da farsi e approfondiremo alcune chiacchiere che sicuramente non tarderanno ad arrivare. Qualcosa ci è stato offerto, il nostro intento però è di fare proprio come quest’anno con i giovani del nostro vivaio. Sugli over ancora è decisamente presto, mancano quattro partite e nessuno se la sente già ora di poter prendere accordi o discutere per l’anno nuovo”.

Foto: ASD Sangiovannese 1927