Di nuovo Scandicci – Sangiovannese. A tre giorni di distanza dalla gara giocata Domenica e sospesa dall’arbitro a cinque minuti dalla fine per infortunio, le due squadre si ritrovano di nuovo questo pomeriggio e alle 15 e partiranno nuovamente dallo 0-0 per la contentezza di società azzurra e tifosi. Già, per chi se lo fosse scordato proprio quando Loffredo di Torino ha decretato anticipatamente la chiusura della partita eravamo sul 2-0 a nostro favore e oggi con tutti i mezzi leciti possibili toccherà ripetersi se non in fatto di gol quanto di risultato. Non ci sono tante altre vie d’uscita, tornare infatti anche con un pareggio dal “Turri” non servirebbe e andrebbe a peggiorare una graduatoria ad oggi assai deficitaria e che ci condanna peraltro alla retrocessione diretta visti gli 8 punti di svantaggio dal terzetto Colligiana – San Donato – Fiorenzuola. Vincere……vincere…….vincere…….dev’essere questo il nostro imperativo, l’obiettivo che la squadra deve mettersi bene in testa tralasciando tutte le polemiche nate dopo la discutibile decisione attuata dal direttore di gara. Dobbiamo riprenderci quello che ci è stato ingiustamente scippato, dimostrando in primis di essere superiore all’avversario e a tutte le avversità passate in questa turbolenta stagione. Ma quante ne sono accadute amici azzurri ? L’elenco è davvero vasto, dai problemi societari ai giocatori che reclamavano quanto dovuto alle trasferte fatte con mezzi propri mezzi finendo con due cambi di allenatore. Nel mezzo poi altre situazioni più e meno importanti che ci hanno fatto parlare molto più di quello che accadeva al di fuori dal campo piuttosto che nel rettangolo di gioco. Ora però è acqua passata, mancano tre gare alla fine della stagione regolare e più punti si conquistano più alte sono le possibilità di giocare i Play Out tra le mura amiche. Il tutto parte da oggi, non esiste altro obiettivo se non il successo. Per chi fosse impossibilitato a seguire la squadra in terra fiorentina su forzasangio.it a partire dalle 15 saranno online come sempre aggiornamenti in tempo reale.  

LA FORMAZIONEVinasi sarà sicuramente assente, ancora non è stato ufficializzata l’esatta diagnosi del suo infortunio ma se di stiramento si tratterà lo rivedremo bene che vada nei Play Out. Vista l’importanza della posta in palio mister Palazzi si vedrà costretto a schierare la migliore formazione e di conseguenza l’11 che ha giocato tre giorni fa con la partenza dal primo minuto di Piantini al posto proprio del già citato Vinasi

4-3-2-1: Berti; Cappelletti (98), Bini (96), Nocentini, Piantini (97); Fofana (98), Camillucci, Mugelli; Morbidelli, Lischi (96); Bucaletti (96). All. Palazzi