È un risultato che alla fine ha accontentato tutti. Lo 0-0  maturato ieri pomeriggio ha consentito ad entrambe le formazioni di allungare il passo in classifica con tantissime giornate ancora da giocare. Sta decisamente meglio la nostra Sangio che adesso con 28 punti vuol chiudere questo girone di andata cercando di ottenere almeno un successo per superare quota 30. Vediamo reparto per reparto come sempre i giudizi sui singoli che ieri hanno giocato in terra pisana:

LA DIFESA –  partendo come sempre da Scarpelli (VOTO 6,5) ha svolto il suo compito con l’ordinaria sicurezza che lo contraddistingue. Decisivo nel primo tempo su di un diagonale di Masini. Ai lati prestazione sufficiente per Kouadio (VOTO 6) che ha giocato al termine di una settimana difficile per l’influenza che l’ha colpito alla pari di Bini mentre Nannini (VOTO 7) tornato a ricoprire il suo ruolo naturale a sinistra ha sfoderato un’altra grande prestazione tanto che ha annientato – dopo un inizio non facile – il sempre pericoloso Paccagnini. In avanti poi qualche invitante cross ed un’incursione personale a metà ripresa che per poco non sfociava nella marcatura. La coppia centrale Bini – Calori ( VOTO 6,5) ha giocato la sua partita senza sbavature impedendo tra l’altro ad uno come Masini di concludere poco o niente verso la porta.

LA MEDIANAEmanuele Bindi (VOTO 7 nella foto di Mauro Grifoni) ha sorpreso tutti in positivo; gettato per la prima volta nella mischia dal primo minuto non ha fatto rimpiangere uno come Samuele Mugelli e di sicuro ha guadagnato bei punti nei confronti di Agostino Iacobelli, che l’ha voluto col consenso di Del Grosso e Caleri per averlo avuto alle sue dipendenze nella Pianese. Insomma, ha sempre alle spalle quasi 60 partite di Serie D e tornerà sicuramente utile per questa lunghissima stagione. Solita generosissima prestazione per Matteo Scoscini (VOTO 6,5) sempre più leader di questa Sangio che tanto piace a noi tifosi.

L’ATTACCOKernezo e Keqi (VOTO 5,5) hanno sofferto le asfissianti marcature degli avversari, che più volte hanno anche raddoppiato su di loro. Mezzanotti c’ha visto bene, sapeva che le insidie maggiori spesso e volentieri partono proprio da questi due. Sufficiente la prestazione di Regoli (VOTO 6) che ha cercato di rendersi utile soprattutto nel secondo tempo con un gran assolo che ha messo in porta Keqi e anche Jukic (VOTO 6) non è stato decisivo come nelle quattro precedenti partite ma il suo come sempre è stato un gran lavoro. Giusto premiarlo.

I SUBENTRATI

I vari Bordo, Lunghi, Camilli e Papini troppo poco hanno giocato per essere valutati