Passato il Natale, passato il capodanno per la Sangio come per il calcio di quarta serie in particolare è tempo di tornare a parlare di campionato. Dopo domani si ritorna in campo, per i nostri azzurri è in programma l’insidiosa trasferta di Civita Castellana al cospetto di un avversario che ha chiuso alla grande il 2019 con quattro vittorie consecutive e sette risultati utili complessivi. Un banco di prova importantissimo come tiene a precisare in esclusiva alla nostra portata il DG Nicola Del Grosso: “I ritorni in campo dalle soste natalizie sono sempre un’incognita ma c’è da dire che la Flaminia ha dimostrato di stare benissimo a fine 2019 con quattro successi in altrettante gare conclusive del girone di andata. C’è poco e tanto da dire se non che dovremo sputare sangue per portare via dei punti, a loro manca la punta principale ma non scordiamoci che per quanto ci riguarda saranno assenti due titolari come Scarpelli e Kondaj più non sappiamo se Martini sarà o meno disponibile. Sarà un banco di prova importantissimo, difficile e dal quale mi auguro possa uscire quella Sangiovannese che abbiamo più volte ammirato in positivo nel girone di andata”. La più che probabile partenza di Rontini apre le porte a potenziali soluzioni che il DG non smentisce a priori: “Rontini è probabile che se ne vada e noi ci stiamo guardando attorno venendo meno un giocatore su cui il nostro mister faceva affidamento. Ne stiamo parlando insomma, si è aperto in queste ore anche il mercato dei professionisti e vediamo se troviamo l’occasione giusta per la nostra tattica e le nostre tasche sopratutto. Un “vecchio” ? No, semmai una quota dato che Rontini faceva parte del parco degli under. Insomma, può arrivare qualcosa come no vedremo il da farsi”.