Forzasangio.it ha ancora una volta fatto centro. E’ infatti riuscito a rintracciare telefonicamente il neo presidente azzurro Fabrizio Sorvillo (nella foto) insignito della carica solo 24 ore fa ma entusiasta al punto giusto per cominciare un’avventura alla quale crede molto: ” Chi è Fabrizio Sorvillo ? Sono un imprenditore edile, fino a pochi anni fa ho costruito case e ora mi occupo più che altro di ristrutturazioni. Non sono nuovo del calcio perchè ho avuto esperienze in alcuni settori giovanili del Lazio ed ora eccomi qua pronto e carico per questa nuova avventura”.

PERCHE’ PROPRIO A SAN GIOVANNI ? – ” Con Perpignano c’è un’amicizia che ci lega da alcuni anni perchè operiamo praticamente nello stesso ramo, ci siamo conosciuti tramite l’avvocato Andrea Gianni e ci ha subito accomunato la passione per il calcio. Il resto l’ha poi fatto Daniele Lami nella trattativa che ci ha portato a San Giovanni. Abbiamo da subito visto come sia una piazza interessante, con una struttura da categoria superiore ed un amore importante da parte della tifoseria. Puntiamo chiaramente a fare il massimo, abbiamo ereditato una situazione con mille problematiche sopratutto strutturali e vogliamo partire col piede giusto. C’è un personaggio come Carabellò che ben conosce la materia, siamo in contatto continuo e solo nella giornata di Martedì abbiamo praticamente fatto un “afterhour” di 12 ore. Stiamo mettendoci tutto l’impegno possibile”.

CALCIO MERCATO E ALLENATORE – Ecco quello che afferma: “La squadra ha fatto benissimo raggiungendo risultati importanti e non vedo la necessità di smantellare. Poi c’è il nostro direttore che sta vagliando tutta la situazione e parlerà a breve con i componenti del vecchio gruppo.  Vogliamo costruire una rosa che possa toglierci delle soddisfazioni, cercheremo di farlo con la massima intelligenza perchè sappiamo bene come nel calcio sia difficile arrivare a centrare quello che ti sei prefissato. Se sarà Pagliuca il nuovo mister ? Diciamo che è un nome come ce ne sono altri tengo a specificarlo. Molti si stanno anche proponendo perchè San Giovanni è una piazza che fa gola a molti”

LE CONDIZIONI DEL FEDINI – La nuova proprietà a pronta anche ad accollarsi inizialmente alcune spese riguardo i lavori allo stadio: ” Abbiamo visto che c’è da lavorare molto, non solo negli spogliatoi ma anche sul tetto della tribuna. Come proprietà siamo anche disposti ad anticipare i soldi per ristrutturare il tutto, di questo ne parleremo comunque il Sindaco dato che la prossima settimana andremo da lui per fare conoscenza e convocheremo al tempo stesso una conferenza stampa per presentarci ufficialmente al territorio”

PRIME CONFERME – Lo staff che s’occupa dello stadio, del terreno di gioco e della segreteria non si tocca come tiene ad affermare il nuovo numero uno: ” Partiamo subito da un fatto imprescindibile: la società più che nostra è dei tifosi, della gente di San Giovanni e coloro che vi collaborano proprio perchè sangiovannesi e attaccati a questi colori rimarranno ai lori posti e ci mancherebbe altro. A noi non fa altro che piacere, sappiamo che sono ormai da tempo dentro e contiamo che possano rimanerci per più anni possibili perchè loro ci saranno sempre. Tutti ci hanno fatto una buonissima impressione, anche lo stesso segretario rimarrà con noi visto che ce ne hanno parlato anche bene. Vogliamo più possibile essere vicino al territorio, a San Giovanni Valdarno e ai sangiovannesi. E credo che questo sia il modo migliore”.

IL RITIRO – Dovrebbe sempre essere fatto al Fedini a patto che: ” E’ intenzione da parte nostra farlo a San Giovanni ma prima dobbiamo guardare bene le strutture, sopratutto dove la squadra andrà a pranzo e si riposerà poi subito dopo. Le cose devono essere fatte a modo, purtroppo non c’è tantissimo tempo visto che siamo a metà Giugno e tra un mese o poco più si inizierà a lavorare. Vogliamo farci trovare pronti”. 

L’IMPEGNO – E’ di Roma, non certo dietro l’angolo ma nemmeno poi così lontano da San Giovanni. ” Sono due ore di macchina, né tante né poche ma posso garantire che la nostra sarà una presenza massima. Quando non ci sarò io ci sarà Daniele Lami e viceversa. Abbiamo già calcolato tutto e la squadra così come la piazza non sarà certo lasciata sola”.