Cominciano ad essere giorni belli tosti per gli operatori di mercato, pur non essendo del tutto finiti i campionati con gli spareggi squillano e non poco i telefoni degli addetti ai lavori e tra questi sicuramente quelli di Cristiano Caleri e Nicola Del Grosso impegnati a 360° sulla costruzione della Sangio del futuro. Proprio col DG abbiamo fatto una bella chiacchierata partendo dalla stretta attualità: il nodo allenatore: ” Abbiamo 3-4 nomi in testa, abbiamo del tempo per poter decidere e pensiamo di ufficializzarlo entro la metà di Giugno. Siamo nettamente nei tempi, ci sono squadre che hanno chiuso da 20 giorni le loro stagioni e sono ancora ferme. Noi abbiamo chiuso solo la settimana scorsa, con questo posso affermare che ormai da tempo siamo operativi perchè l’ottimo rendimento della squadra ce lo ha permesso”. Già, l’ottimo rendimento quanti elementi porterà via da San Giovanni alla riapertura del mercato? Ecco il pensiero dello stesso Del Grosso: ” Confido e sono molto ottimista di trattenere il 50% dell’organico che quest’anno ha fatto benissimo. Guardate, ricevo telefonate continuamente e ogni giorno mi offrono tantissimi giocatori per cui ben capirete che la carne al fuoco è tanta. Quest’aspetto credo sia un’ulteriore vittoria di questa grande stagione; l’anno scorso in molti non hanno nemmeno risposto, il vento da mesi ormai è cambiato perchè la stima verso la Sangiovannese è cresciuta esponenzialmente grazie al campionato fatto ma sopratutto alla serietà di un gruppo dirigenziale che è sulla bocca di tutti positivamente parlando. In tanti vogliono vestire l’azzurro, c’è da vedere semmai quando chiedono in fatto di rimborso che alla fine è quello che conta !”. I prossimi obiettivi sono ben chiari nella sua testa: ” Questo Lunedì cominceremo i colloqui coi vecchi componenti dell’organico e alla fine di questi avremo un quadro ben chiaro. Ad oggi come è stato riportato anche su queste colonne abbiamo l’accordo con Mencagli, piacciono i vari Rontini, Baldesi e De Carlo anche se coi primi due c’è da fare i conti con i cartellini che non sono di proprietà dei ragazzi più altri elementi che abbiamo in testa. Spero di poter trattenere più quote possibili del campionato da poco conclusosi, aggiungere altri 2-3 elementi tra 99 e 2000 oltre ai giovani sopraccitati e prendere un attaccante esperto qualora partisse Jukic. Poi – e lo ribadisco – se con qualche over non ci fosse l’accordo lo rimpiazzeremo compatibilmente con quelle che sono le nostre possibilità. Non faremo mai passi oltre la gamba, qui garantiamo meno soldi rispetto ad altre piazze ma sicuri e potete interpellare gli elementi di questa stagione. Siamo solo all’inizio, di allenatori e giocatori ce ne sono tantissimi e proprio per questo preferiamo magari prenderci qualche giorno in più”. 

Foto: Mauro Grifoni