A cura di Lapo Verniani

Non certo la miglior Sangiovannese della stagione quella che ieri ha raccolto il primo pareggio casalingo della stagione. Poche occasioni pericolose e anche meno grinta del solito hanno fatto da contorno alla prestazione dei nostri ragazzi. Scarpelli (6,5) incolpevole sul gol, si è fatto trovare pronto in occasione del tiro ravvicinato di Golfo che poteva chiudere la partita. I giovani  terzini Koaudio (5.5) e Nannini (6), che hanno fatto le nostre fortune per gran parte del torneo, stanno attraversando un periodo di flessione e anche per questo non riescono ad incidere in fase offensiva e neanche sono più così sicuri quando si tratta di arginare gli affondi avversari. Per fortuna, mi verrebbe da dire, là dietro giocano a fianco di un certo Bini (6.5), sempre in campo da Agosto sempre lucido e puntuale in ogni frangente, da non sottovalutare anche che riesce a controllare fisicamente anche attaccanti di stazza nettamente superiore alla sua. E’ apparso più in affanno Simone Calori (5.5) che da un contributo importantissimo in quanto ad esperienza però sembra soffrire fisicamente il doppio impegno nel giro di tre giorni. In mediana uno Scoscini a mezzo servizio (6) ha lottato come un leone prendendo anche diversi colpi proibiti dai centrocampisti bianconeri. Senza infamia e senza lode la prestazione di Lunghi (6) che abbassando di qualche metro rispetto al solito, controlla molti più palloni ed è per questo a prendersi molte più responsabilità in fase di costruzione e quando l’azione deve ripartire dalle retrovie. Là davanti si è sentita troppo l’assenza di Jukic (5.5), che comunque quando è entrato non ha inciso granché anche a causa del malessere intestinale che lo ha debilitato nei gironi precedenti. Non sufficiente la prestazione di Keqi (5.5) molto spesso non al centro del gioco seppur sia stato impiegato almeno nella prima frazione di gioco da falso nove. Decisamente più brillanti sia Kernezo (7 per il gol del pareggio) che Disanto (6.5) attualmente i veri trascinatori del Marzocco sia per qualità che per intensità di gioco. Da rimarcare è poi l’abnegazione che dimostrano continuativamente nell’aiutare la squadra anche in fase difensiva agendo praticamente da esterni a tutta fascia.