Stefano Calderini, ex peraltro dell’incontro, è l’allenatore di un Poggibonsi che dall’inizio del girone di ritorno è primo in classifica per punti conquistati. E reduce da ben quattro vittorie consecutive, è riuscito a risalire posizioni su posizioni dopo una prima parte di campionato non esaltante e ora confida di concludere ancora meglio questa stagione: “La squadra – afferma – dopo i cinque movimenti fatti nel mercato di riparazione ha trovato la quadratura giusta, i nuovi arrivati sono stati utili anche per far crescere ulteriormente chi era già presente nell’organico e ora ci godiamo questo grande momento con la serenità di chi gioca senza particolari obiettivi da centrare. in queste due partite che restano vogliamo fare il massimo, è vero che arrivare decimi o sesti in graduatoria non cambia niente ma sarebbe un fattore gratificante per un gruppo che si è riscattato appieno dopo un periodo che ci aveva visto anche avvicinarci alle posizioni pericolose. Se ho un rimpianto ? Forse ci siamo svegliati troppo tardi, avessimo a disposizione qualche altra giornata avremmo potuto puntare anche un posto nei play-off ma va bene comunque così”. Ecco cosa pensa della gara di domenica ma più in generale del gruppo di Rigucci: “La Sangiovannese la si può definire già salva anche se la matematica ancora non c’è. Mi aspetto una partita difficile come sempre, dalla rivoluzione attuata nel mercato invernale non si può che fare un plauso a questa squadra e ad Atos Rigucci per quello che sono riusciti a fare fino a questo punto. Dalla sconfitta di Poggibonsi dello scorso dicembre è stata fatta una rimonta che ha avuto credo del miracoloso, in pochi magari avrebbero pensato a una Sangiovannese così straripante nel girone di ritorno ma evidentemente ci sono dei valori che sono risultati decisivi. Sia noi che la Sangio siamo tra le migliori squadre della seconda parte del campionato, secondo me sarà una partita avvincente perché entrambe giocheranno con l’obiettivo di ottenere l’intera posta in palio”. A due giornate dal termine del campionato la Pianese è la sua indiscussa favorita al salto nei professionisti: “Anche se ha un calendario più difficile rispetto alle altre contendenti può perderlo soltanto la Pianese questo campionato. Giusto poche settimane fa credevo la potesse spuntare il FollonicaGavorrano ma la sconfitta di Poggibonsi e il pareggio successivo in casa con il Figline hanno, probabilmente, tagliato fuori dal primo posto questa formazione. Fosse la Pianese a spuntarla direi che lo avrebbe fatto con pieno merito, è quasi sempre stata in testa alla classifica ed ha avuto rispetto alle altre un cammino più lineare”.