Scritto da Massimo Bagiardi 

Siamo sinceri, non è assolutamente un bel periodo. Dopo un inizio di campionato non di certo soddisfacente è arrivata anche le eliminazione dalla Coppa Italia, che seppur meno dolorosa rispetto a tanti altri eventi è arrivata a tempo scaduto, nella classica zona Cesarini, che sappiamo quanto possa far male dopo aver lottato con le unghie e i denti per arrivare, quantomeno, a giocarsi la qualificazione ai calci di rigore. Si è dovuto nuovamente girare pagina, di sorrisi se ne vedono davvero pochi ma come nella vita di tutti i giorni tocca guardare avanti, nella fattispecie oggi si torna a parlare di campionato e per i nostri azzurri c’è un Grosseto che, numeri alla mano, fa davvero paura. Sarà per il momento, sarà che giocheremo in trasferta, sarà per il valore del gruppo di Vitaliano Bonuccelli che fino a questo punto ne ha fallite poche e oggi, senza ombra di dubbio, tenterà di poterci dare uno sgambetto per continuare la rincorsa la vetta della classifica occupata a dar la Pianese. È una sorta di missione impossibile per quello che abbiamo potuto notare in queste primissime giornate, l’importante è non dargliela però vinta in partenza cercando di scendere in campo allo “Zecchini” – fischio d’inizio alle 15 per l’ultima volta nel 2023 – con la testa giusta, commettendo meno errori possibili e tirando fuori la grinta dei giorni migliori. Solo così possiamo sperare di poter portare qualcosa di buono a San Giovanni, che muoverebbe la classifica ma soprattutto cambierebbe il morale di un gruppo che non è certo quello che giorni migliori.

LA FORMAZIONE – Nella testa di Gabriele Bencivenni sicuramente più di qualche idea è presente ma, stando anche agli ultimi allenamenti, non ha fatto trapelare granché ed è per questo che tutte le soluzioni potrebbero essere buone, dallo schierare il giovane in porta a ripresentarsi con il consueto quartetto difensivo che, fino a questo punto, è stato lanciato dal fischio d’inizio.