A cura di Lapo Verniani
Sono arrivati i 90 miuti che possono decidere una stagione. Se è vero che due settimane fa davanti ad oltre 2000 spettatori la Sangio ha giocato la partita più importante dell’anno pareggiando zero a zero il derby con il Montevarchi oggi contro (nuovamente) i rossoblu chianini di mister Fani, ex di turno, è arrivato il momento di portare a casa tre punti per chiudere una volta per tutti il discorso salvezza. Non che molti, anche tra chi vi scrive su questo sito, avessero dubbi a riguardo, quanto piuttosto per togliersi un pensiero negativo ed un peso che si erano fatti avanti negli ultimi mesi fatti di alti e bassi e di prestazioni sottotono specie lontano dal Fedini, dove non vinciamo dal 14 Novembre. Raggiungere ufficialmente la permanenza in categoria significa realizzare il nostro UNICO, obiettivo stagionale per cui abbiamo davvero da festeggiare. Senza contare poi che la società, senza l’assillo del risultato potrà concentrarsi al meglio sulla preparazione sia logistica che sportiva della prossima stagione, affinchè possa essere sempre di più a forti, fortissime tinte biancoazzurre.
Ricordiamo che visto il passaggio all’ora legale la partita di oggi e così sarà fino alla conclusione del torneo il fischio d’inizio del match sarà alle ore 15, con più tempo dunque per alzarsi dal pranzo domenicale e raggiungere un Fedini baciato dl sole per spingere con tutta la voce e l’entusiasmo possibili i nostri ragazzi a questa fondamentale vittoria contro la matricola Sinalunghese.
AVANTI MARZOCCO!!! LOTTA E CONQUISTA LA VITTORIA!
LA FORMAZIONE- Tornano a disposizione di mister Buso sia Gautieri che Rontini, rientrato in Italia dopo lo stage effettuato con la nazionale delle Filippine, mentre ancora qualche dubbio sul possibile impiego dal primo minuto di capitan Scoscini che ha lavorato tutta la settimana per smaltire al meglio il fastidio muscolare che l’ha costretto al forfait con il Viareggio. Per il resto da segnalare la squalifica di Gianmarco Regoli che potrebbe voler dire, a distanza di settimane dall’ultima volta, il rientro da titolare di Gerardini o quello di Mugelli per dar sostegno al confermatissimo e per certi versi inevitabile duo d’attacco Mencagli–Disanto.
