A cura di Lapo Verniani
Trovare la forza e le giuste parole per scrivere la presentazione di una partita dopo la notizia che ha sconvolto San Giovanni ieri nel tardo pomeriggio è veramente complicato. Quando un ragazzo così giovane come Ruben ci lascia non esistono parole o reazioni confezionate da mettere in pratica e tutti anche chi, come chi vi scrive, non lo conosceva direttamente non può che unirsi al dolore di parenti ed amici. Questo 2021 continua inesorabile a mietere vittime, per svariate cause, tra i cuori azzurri di ogni generazione in una lunga scia di lutti che tutti noi vorremmo al più presto lasciarci alle spalle, magari tributando a tutti loro, quando si potrà, un momento di ricordo comune in un Fedini pieno in ogni ordine di posto. Per quanto possiamo chiedere alla stretta attualità invece, sarebbe veramente bello se gli azzurri oggi riuscissero a strappare un bel risultato nell’insidiosa trasferta di Gavorrano degli ex Dierna e Mencagli, al cospetto dei rossoblu padroni di casa che sono reduci da nove punti nelle ultime tre partite disputate e che hanno riagguantato i play-off anche grazie alla svolta imposta dal cambio della guida tecnica passata da Favarin a Cacitti. Certo la squadra vorrà sfruttare questo match per archiviare la pratica salvezza ma siamo certi che metteranno in campo ancora più impegno e abnegazione per fare memoria e lottare per un grande guerriero che ieri ha lasciato la terra ma che siamo sicuri continuerà a guardare e tifare il Marzocco anche da lassù.
AVANTI MARZOCCO!
LA FORMAZIONE – Proprio come all’andata, e in altre occasioni nei passati tornei, potrebbe ripetersi la sfida tra i fratelli Mencagli con Federico tra i locali e Mattia tra i nostri che parrebbe, finalmente, dopo tanto tempo, in procinto di partire titolare forse per dare fiato a Gerardini non in perfetta forma, ormai, da qualche settimana. Ceccuzzi resta in dubbio alla pari di Baldesi, uscito anzitempo Sabato. Ci sarà spazio per Francesco Vannini ? Al solito lunga la lista di indisponibili: Campaner, Fantoni, Papi, Polo e anche Jukic che non recupererà.
