Rain and tears……cantavano nel lontanissimo 1968 Demis Rossous e la sua band in piena era pop. E le lacrime mischiate alla pioggia sono scese copiose sulle guance di Simone Calori (nella parte finale del video che proponiamo più sotto) neo eletto nuovo allenatore della vecchia Sangiovannese che noi ricordiamo anche come Unione Sportiva. Lacrime vere che hanno toccato i cuori dei tifosi azzurri dando una sconvolgente umana dimensione alla fredda giornata ponsacchina e a questo ragazzo maturato e che noi vedemmo ancora imberbe varcare i cancelli dello stadio Fedini venti anni fa, vale a dire un tempo lunghissimo e un mondo già parecchio diverso. I mari azzurri erano al tempo solcati da capitan Arduino e da un ciurma di marinai fidati come il direttore Morandini e tutti quelli che, in ordine sparso, a me piace sempre ricordare come Paolo Spugnoli, Andrea Failli, Bruno Vannini e persino quel Mario Salucci così dirompente fin troppo nei primi anni del rinascimento calcistico Sangiovannese.

Non solo lacrime eludibili quelle del nostro amato Simone, questo è un messaggio spontaneo, vero, umanissimo raccolto dai tifosi e lanciato in aria per chi lo deve raccogliere.

Il cardinale Del Grosso, il poliziano Caleri, Marco Merli di cui mi fa tesoro la grande amicizia con il compianto padre e i dirigenti di oggi dovranno scegliere il nuovo allenatore….se non l’hanno già in mente ed in tasca. Un occhio a Simone lo diano e non siamo qui a sponsorizzarlo perché la città ed i tifosi lo hanno già eletto e perché, in fondo in fondo, a noi piacciono più le lacrime vere ed i cuori puri di tanti altri presunti geni della panchina.