di Massimo Bagiardi

Ieri sera per la prima volta dopo l’infausto pomeriggio di Colle Val d’Elsa mi sono sentito in Serie D. E ve lo sta scrivendo un pessimista incallito, uno che se c’è da ragionare su di un evento prima pensa negativo e magari se gli avanza il tempo confida anche in una positiva risoluzione del tutto. Ho cenato di gusto, più che altro ho pensato che stiamo per riprendere una categoria scippataci ingiustamente ( vi ricordo il ricorso della Ribelle e la “manfrina” di Scandicci e poi c’è chi parla di sportività….) e che son certo ci vedrà protagonisti perché l’entusiasmo che andrà creandosi anche nel corso delle prossime settimane sarà di sicuro contagioso per Mugelli e compagni. I soliti sangiovannesi ieri sera m’hanno becchettato ” un ci fare la bocca Bagiardi……” o altre frasi del tipo ” finchè un vedo un credo……” hanno fatto da contorno alla fine di una giornata che comunque la si metta ha messo il tassello fondamentale al nostro ripescaggio in Serie D. D’altronde gente il titolo parla chiaro e con esso i fatti; al momento sono 8 complessivamente le squadre escluse ( Latina, Como, Maceratese, Metapontino, Melfi, Altovincentino, Racing Roma e Macchia) ci sono da attendere tutti i giudizi degli organi di vigilanza di Serie C e D dai quali sicuramente scapperanno nuove radiazioni, almeno altre 3-4 stando alla voci che circolano. Ergo che noi siamo al sesto posto, magari voglio mettere anche all’ottavo perchè non si sa mai nonostante riponga PIENISSIMA fiducia nei conti fatti da Giuseppe Pandolfini ecco che viene fuori tutto l’ottimismo possibile sulla vicenda. Poi – e ci mancherebbe altro – aspettiamo fine Luglio/primi di Agosto a scendere in piazza o a fare caroselli di giubilo ma ormai ci siamo, è giusto pensare al ritorno del derby col Montevarchi anziché a preparare la trasferta di Antella e a questo punto aggiungo a dare una mano concreta a questo gruppo dirigenziale che dal suo arrivo ha messo tanti soldi sul piatto e permessoci di continuare a giocare in un campionato che rappresenta senza timore di smentite la scarpa massima che può calzare San Giovanni Valdarno. Ah, vi dico per concludere che anche altri siti specializzati danno per fatto il tutto. Va bene il caldo che ci opprime da settimane ma mica siamo tutti così rincoglioniti……

Foto: Mauro Grifoni