Scritto da Massimo Bagiardi – Foto: Ottica Merli San Giovanni Valdarno

Avete presenti quelle domeniche dove, dalla gioia che provi, entri in casa e abbracceresti anche il water ? Ecco, ieri almeno per quanto mi riguarda è stata una di quelle. Tranquilli, il water non l’ho abbracciato ma tanta era la soddisfazione di aver avuto la meglio, con una squadra rabberciata, di una formazione di alto rango che ancora, permettetemelo, me la godo. Perché non sono contento di aver battuto il FollonicaGavorrano in quanto tale ma di aver superato una formazione che, per investimenti fatti, doveva far un sol boccone dei nostri azzurri. Bastava leggere le note prima del fischio d’inizio, bastava conoscere la nostra situazione infortuni – squalifiche che l’ago della bilancia pendeva clamorosamente verso i maremmani. Mettiamoci poi anche l’aspetto psicologico, provenivamo da tre sconfitte consecutive e l’avversario che dovevamo affrontare, almeno sulla carta, non era proprio dei più indicati per pensare ad una Domenica ad altissima soddisfazione. Ancora una volta è stato dimostrato che il calcio non è matematica, l’incerottata Sangiovannese ha sconfitto una formazione che spende tre volte tanto e come si fa a non essere soddisfatti ? Come non si fa a ringraziare questo gruppo che ha dato veramente tutto quello che aveva per mettere alle spalle un brutto momento ? La sparuto gruppo di sportivi presenti, dopo il triplice fischio, fuori dal Fedini, gli ha tributato il giusto omaggio e anch’io, nel mio piccolo, voglio fare non un plauso ma tanti di più perché, ad oggi, mi hanno davvero stupito. La vita mi ha insegnato a vivere giorno dopo giorno, cerco di sfruttare le 24 ore al massimo delle mie potenzialità fisiche e mentali ed ecco, quindi, che mi rimane difficile pensare troppo in là, a quello che accadrà e a quale destino andranno incontro i miei amati azzurri da qui alla prossime gare. Parlo volutamente al presente, parlo TROPPO VOLENTIERI dei 18 punti fatti in 12 gare e di un gruppo che seppur colpito sempre più dagli infortuni (Ieri quello di Gerardini speriamo bene…..) reagisce, entra in campo con tutta la grinta che ha e riesce, spesso, a sfornare prestazioni o vittorie da prima pagina. Oggi, mi pare ovvio, parlo dei tre punti più recenti ma perché a Cannara in 10 per 80 minuti abbiamo forse demeritato ? A me non è parso, ecco quindi che mi sembra doveroso fare un ringraziamento, un articolo del genere a tutta la squadra che questi 18 punti l’ha cercati, l’ha presi, li ha sopratutto meritati. E come non fare un plauso a mister Iacobelli, vi dirò che in Estate essendo contrario ai cavalli di ritorno nutrivo più di un dubbio sulla sua nuova investitura a mister ma, sempre ad oggi 24 Gennaio, sono felice di essermi sbagliato. Speriamo ora che qualcuno, da lassù, metta una fine al nostro periodo nero riguardo gli infortunati perché a quel punto, davvero, saremmo un pezzo avanti. Così andando o di riffa o di raffa pagheremo alla lunga dazio, a quanto dettomi in settimana dovrebbe arrivare un difensore ma voglio sperare che non sia fatto, come in passato, tutto in fretta e in furia vedi gli ingaggi di Marinai e sopratutto Surraco che non sono serviti assolutamente a niente. Siamo settimi in classifica con gli stessi uomini di inizio ritiro, con un Micchi in meno ed un Falomi ed un Barellini in più. In corso d’opera è venuto a mancare Papi e poi, in rapida successione, Torricelli e Scoscini il cui ginocchio, sempre a quanto mi dicono, sia forse meno malandato di quanto ipotizzato in un primo momento. E poi le squalifiche, e poi l’acciacco a Ceccuzzi…… ne volete più ? Chapeau Sangiovannese calcio, giornate come ieri fanno passare in secondo piano anche i più tristi dei Lunedì piovosi di rientro in ufficio.