Di Leonardo De Nicola

Ottobre 1957, roba di quasi 60 anni fa e la Sangiovannese metteva piede per la prima volta sull’Amiata per la trasferta di Abbadia San Salvatore, che rimarrà anche l’unica in casa badenga. Partita sulla carta non facile contro l’ambiziosa squadra del posto, sostenuta economicamente dai dirigenti minerari. Ma anche la Sangio non scherza: il presidente Cappelli ed il rinnovato consiglio puntano decisi alla promozione in serie D. Ad Abbadia con le belle maglie di lana azzurre con tanto di Marzocco sul petto, l’allenatore giocatore Italo Acconcia schiera sul campo: Pizzi, Busatti e Caporali, Piattoli, Menghini e se medesimo; Beppe Furelli (un caro abbraccio a lui e ai familiari tutti che lo accudiscono con amore ) Donato Berini, Piero Rossi, Gioli e Paolo Palazzini da Bucine. Prendete nota sui due di attacco …Palazzini secondo bomber azzurro di sempre con 68 goals alle spalle di Emilio Budruni e il portentoso Piero Rossi, uno dei talenti più puri espressi dalla San Giovanni del pallone. Un giorno a Ferrara a casa della vecchia Spal trovai Saul Malatrasi che a – distanza di parecchi anni – si ricordava sempre di quel ragazzo toscano decantandone le doti tecniche ed agonistiche ( e Malatrasi ha giocato accanto a Rivera ..tanto per dire ). Ma torniamo a quella domenica del 1957 con la Sangio ad Abbadia: 1 a 1 partita ruvida e goal proprio del portentoso Piero. Al ritorno al “Galli ” una Sangiovannese in odore già di primato rifilava 4 goal (a zero) ai minerari; a segno Palazzini, Rossi, Giovannetti e Furelli. Ci sono voluti esattamente 57 anni per tornare sulle pendici amiatine. SERIE D 2014/2015 a Piancastagnaio, 1 a 1 contro i bianconeri di casa a cui ci apprestiamo a fare visita per la terza volta negli ultimi tre anni. Dopo il pari del primo confronto firmato da Papa ecco il bel successo della scorsa stagione con Ruotolo in panchina 3 a 0 con le reti di Regoli, Vezzi e Nocentini. Se a questi due confronti si aggiungono i due al Fedini, ecco che troviamo gli azzurri imbattuti ( a San Giovanni un pari ed il 2 a 1 dello scorso campionato ) per un totale di 2 vittorie e 2 pari contro la Pianese. Che è anche la tredicesima formazione affrontata della provincia senese dopo: Amiata, Chianciano, Colligiana, Chiusi, Gracciano dell Elsa, Poggibonsi, San Gimignano, San Rocco a Pilli (ahinoi !) Sinalunga, Staggia, Torrenieri, Robur Siena ed appunto questa Pianese che dovrà certificare il ritrovato stato di salute degli uomini di Ginestra – per la cronaca e  per la storia – mister azzurro numero 74 …Buon fine settimana …!!!