La prima vittoria targata Federico Nofri è stata sofferta ma importantissima al tempo stesso. Avere la meglio del Pomezia nei pressi del 90º è risultato essere un urlo liberatorio importante per tutti, squadra in primis che con i quattro punti rimediati nelle ultime due partite affronterà la prossima trasferta di Foligno con un piglio decisamente positivo. Non è stata una grandissima prestazione, il mister lo ammette in questa intervista che ha rilasciato in esclusiva alla nostra testata: “ Non è stata una prestazione su altissimi livelli e questo va ammesso, magari siamo stati anche più fortunati rispetto ad altre occasioni ma va dato merito alla squadra di averci creduto fino in fondo e di aver compiuto dei passi importanti non solo in classifica ma anche nella testa. Ci siamo svegliati da un incubo, respiriamo un po’ di più anche per i risultati maturati nel corso della passata giornata ma non possiamo assolutamente permetterci in questo momento di sentirci appagati perché sarebbe davvero la fine. Anche nel mio ho dato un segnale alla squadra, s’è fatto male Calzolai e ho inserito Torricelli proprio per far capire a tutti che dovevamo e volevamo a tutti costi questi tre punti. Il Pomezia non ci ha assolutamente regalato niente, hanno preso una traversa ad inizio gara e sono una formazione fisica a cui è difficile segnare. Questo impreziosisce ancor più il nostro lavoro, prepariamoci alla trasferta di Foligno dove peraltro sono un ex forti di questo successo del momento che stiamo attraversando”.