A cura di Lapo Verniani
Non so a quanti fra voi, sono pronto a scommettere NESSUNO, interessi che ieri la nostra Sangio non abbia certo sfoderato la sua miglior prestazione stagionale; vuoi anche per il fatto che come ha ricordato Mugelli nelle interviste post-gara i ragazzi cominciano ad essere un po’ stanchi visto che almeno dal primo minuto ormai da tempo partono praticamente sempre i soliti 11. Potrei stare qui ad annoiarvi per altre 20 o 30 linee di articolo spiegandovi come ieri nè Piantini nè Cappelletti sulle fasce hanno raggiunto la sufficienza e di come purtroppo in avanti i nostri(eccezion fatta per Morbidelli e Lischi) non siamo riusciti a concretizzare le occasioni che nonostante tutto ci siamo riusciti a creare. Ecco in realtà è quel “nonostante tutto” che interessa a tutti e molto di più. Proviamo a mettere un po’ di ordine ed a capire chi sono i veri BOCCIATI della giornata:
- Questa partita non doveva essere disputata, e ciò è stato possibile solo grazie ad un regolamento semplicemente FOLLE. E questo è colpa della federazione.
- Lo scandicci ha fatto 90 minuti di battaglia, dimenticandosi forse che la stessa partita Domenica (quando si erano considerati salvi) erano stati semplicemente cancellati con un 2-0 praticamente acquisito.
- Il campionato è falsato, irrimediabilmente, questo invece è colpa anche dello Scandicci. Su questo non ci piove. Come è vero che nelle interviste Marco Brachi ha dichiarato di avere 40 punti invece che 45!!!
- Nessuno ci renderà i due punti che avevamo meritatamente conquistato, per questo tutti Loffredo di Torino (il vero colpevole di tutta questa assurda storia), De Tommaso di Rieti, Brachi e tutto lo Scandicci ci dovranno prima o poi delle spiegazioni.
- Come ha detto Samuele Mugelli: andremo a fare i play-out e ci salveremo dovunque dovremo giocarli, e sarà come vincere un campionato così anche chi ci voleva morti sarà costretto a doversela vedere nuovamente con noi. Avanti Marzocco non non molliamo!!!
- Come ho chiesto ieri personalmente al Direttore di gara quando sarà rigiocata la “bella” ovvero il terzo ed ultimo atto di questa triste storia: MAI. Qualcuno si faccia delle domande e ci dia delle spiegazioni.