Il suo incarico prenderà il via dalla prossima settimana ma già da questa ha cominciato a prendere confidenza con quello che sarà il suo staff e sopratutto quelli che saranno i “allievi”. A 28 anni da compiere è anche singolare parlare su questi termini ma la sua decisione Niccolò Bellucci l’ha presa da un anno e stando a quanto dichiaratoci non intende tornare indietro. La classica scelta di vita insomma come afferma in esclusiva a forzasangio.it: ” Ho svolto tutte le giovanili con la Sestese dopo ho anche giocato in prima squadra ( ha avuto allenatore anche Roberto Malotti n.d.r.) per poi finire alla Reggiana dove sono stato complessivamente quattro anni fino alla stagione 2013/14″.

E poi cosa è successo ? 

” Sono rimasto fermo alcuni mesi, a Dicembre sono stato chiamato dal Carpi in Serie B e loro mi avrebbero anche tenuto. Onestamente dopo quattro anni fatti molto bene a Reggio speravo fin dall’Estate del 2014 di trovare squadra, sono passati quindi alcuni mesi e quando mi ha chiamato il Carpi avevo praticamente già preso la mia decisione”.

Ma non è stato forte il richiamo di un’ipotetica promozione in Serie A ? 

” Avete presente quando uno rimane male di una determinata situazione, manda giù bocconi troppo amari e dopo non ha più voglia ? Ecco, a me è successo questo. Ho provato a vedere se esistevano le condizioni per poter proseguire nella mia carriera ma non c’erano le motivazioni e allora ho preferito buttarmi a capo fitto nei miei studi di ingegneria. Sto conseguendo una laurea breve, sono al secondo dei tre anni previsti e ormai desidero arrivare in fondo”.

Non è che con la Sangiovannese possa ritornarti la voglia anche di scendere in campo vista la tua giovane età ? 

” No, ormai la decisione l’ho presa e non torno indietro. Come ti ho detto ho altri obiettivi nella mia vita e questi voglio conseguire”.

Sei giunto a San Giovanni grazie a Luciano Bartolini non è così ?

” Assolutamente, sono qui grazie a lui. Mi ha sempre allenato lui nelle giovanili, ho letto anche di altri nomi che mi avrebbero affiancato nel corso degli anni ma c’è sempre stato lui sulla mia strada”. 

Sei quindi pronto per questa nuova “carriera” ?

” Io ci provo, è un modo come un altro per rimanere comunque in questo mondo cercando di far crescere qualche ragazzo. Io ce la metterò tutta insomma”. 

Foto: gazzettadireggio.it