Di Leonardo De Nicola

Ed allora, provo a riprendere il filo del discorso tornando al mese di Ottobre del 1957 ed a quella nostra prima trasferta sul monte Amiata (nella foto un paesaggio locale): la Sangio ambiziosissima diretta dal pugliese fiorentino Italo Acconcia in campo con: Pizzi, Busatti e Caporali, Furelli, Menghini e Matteini; Gioli, Michelassi, Palazzini, Rossi e Berini….. e quasi con occhio lagrimoso vergo sul computer i nomi degli azzurri, pensando ai tanti amici che non ci sono più e di cui portiamo imperitura memoria. Ed insomma, a Badia quel giorno fu 1 a 1 con goal del tuonante Piero Rossi, un grande attaccante decantatomi da un certo Saul Malatrasi in un incontro a Ferrara (e se permettete Malatrasi di giocatori se ne intende se non altro per aver giocato con un certo Gianni Rivera che ricordo…bravino !).

Sul finire degli anni 50 le grandi industrie foraggiavano volentieri lo sport ed il calcio. Storici fu l’abbinamento del Vicenza con la lanerossi, ma si ricordano anche lo Zenith Modena, la Sarom Ravenna, il Marzotto di Valdagno. Realtà piccole raggiunsero livelli calcistici impensabili come il Carbosarda grazie alle miniere del Sulcis, il Colleferro, il Perticara mentre in Toscana grazie ai lauti contributi industriali ebbero momenti di gloria il Piombino (Ilva), il Larderello (enel e montecatini ), il Rosignano (solvay) e in questa ottica va vista la squadra dell’Amiata ben foraggiata per alcuni anni dai padroni delle miniere locali. Per quasi 60 anni la Sangio volata verso traguardi importanti non ha messo piede sulla più meridionale delle montagne toscane: gli azzurri vi tornano nel campionato di serie D 2014–2015. Dopo il pari dell’andata al Fedini quella del 3 maggio 2015 fu la seconda delle sei sfide consecutive in campionato contro la Pianese di Piancastagnaio ,versante senese del vecchio cono vulcanico. Fini 1-1 con pari in extremis dell’uruguagio Invernizzi dagli undici metri. Trionfale la seconda uscita in casa bianconera, il 4 ottobre 2015 con la netta affermazione per 3 reti a 0 grazie ai gol di Vezzi, Bobo Regoli e Nocentini. Al ritorno a San Giovanni ancora un successo per gli azzurri di Ruotolo. 2 a 1 in rimonta con Bucaletti e Regoli. Ed infine gli ultimi due incontri della passata stagione: il 23 ottobre 2016 con un 1 a 1 a Piancastagnaio goal di Morbidelli e 2 a 2 beffardo al Virgilio Fedini, in rete per noi Bucaletti e Colato . Ma insomma – ad oggi – possiamo dire che l’unica sconfitta subita è quella freschissima di un paio di settimane fa in coppa Italia, 2 a 0 per i senesi di casa al cospetto di una Sangio molto molto nascosta ed imbottita di ragazzi.

In campionato fanno 6 incontri con 2 successi per noi e 4 pareggi, 10 goal fatti e 6 subiti. A Piancastagnaio, terra del marrone, 3 partite con un successo e due nulla di fatto, 5 goal fatti e 2 subiti. Da dire anche che la partita non si è mai conclusa a reti bianche. La parola al campo, all’ex Iacobelli e ai nostri eroi azzurri.