Non c’è che dire, ne abbiamo passate tante forse fin troppe negli ultimi mesi ma la soddisfazioni che noi tifosi azzurri stiamo avendo nelle ultime ore sono davvero tante. I risultati, il passaggio di mano della società ai sangiovannesi che non finiremo mai di ringraziare e lo sforzo di questi non solo di ripianare i debiti accumulati ma anche di tentare il salvataggio della categoria. Un esempio ? L’aver già ottenuto ufficialmente i “si” di tre dei pezzi più importanti dell’organico come Gianluca Nocentini, Cristiano Camillucci e Samuele Mugelli. Resteranno fino al termine del campionato alla pari di altri atleti di valore vedi Bini o Lischi e cercheranno in ogni modo lecito possibile di ottenere alla pari dei compagni la permanenza per il terzo anno consecutivo in Serie D. C’è ora da risolvere il nodo Alessandro Morbidelli; al giocatore è stata fatta una buonissima offerta ma nelle ultime ore – prepotentemente – è arrivata quella dell’Imolese che fa tremare e non poco tutto l’ambiente. La società di Lorenzo Spagnoli è infatti un gioiello per la categoria in fatto di organizzazione, solidità economica e strutture e starà proprio all’attaccante romano decidere in queste ore se finire il campionato con la Sangiovannese, in un ambiente che ruota tutto attorno alle sue giocate o preferire un’altra piazza sicuramente più vantaggiosa sotto il profilo economico ma con una bella concorrenza là davanti vedi l’argentino Ferretti o il compagno Ambrosini. Un posto in attacco a dir la verità si è comunque liberato con la partenza di Siviglia al Monterosi di Pippi e Buono ma chissà quanto e se potrà influire la cosa. Di certo non troverà l’ambiente di San Giovanni. Che per un giocatore, per i suoi stimoli in particolare vuole dire tanto.

Nella foto di Mauro Grifoni il centrocampista Camillucci