Ultimo turno infrasettimanale della stagione, oggi alle 15 saremo di scena al “Turri” di Scandicci al cospetto dei ragazzi di Atos Rigucci che, dopo la sconfitta di Arezzo, non possono dirsi ancora del tutto salvi dall’alto dei suoi 38 punti a disposizione. Stanno meglio, e non ci vuole tanto, della nostra Sangio che a forza di inciampare, gettare alle ortiche occasioni importanti tra le mura amiche vedi quella col Cannara nell’ultimo turno, è tutt’ora dentro ai Play Out e proprio oggi in terra fiorentina si gioca una bella fetta delle speranze salvezza. Mancano quattro turni alla fine del campionato, oggi sulla carta sarebbe un crocevia importante per un paio di scontri salvezza tra tuti UniPomezia – Rieti e a seguire Cannara – Foligno con I padroni di casa che hanno, per davvero, stavolta, l’ultima occasione per tornare a 2 punti dagli spareggi per restare in categoria. Un turno, insomma, che si inquadra da solo e dal quale i nostri azzurri potrebbero trovare vantaggi enormi qualora riuscissero nell’intento di far propria l’intera posta in palio. Obiettivo difficile, senza dubbio, ma non impossibile. E allora cerchiamo di gettare il cuore oltre l’ostacolo, più che altro guardiamo di essere più cinici lì davanti perché è l’ennesima occasione che abbiamo per sperare ancora di potersi salvare direttamente.

LA FORMAZIONE – Buone notizie per Aldo Firicano che per questa partita potrà avere tutti gli effettivi a disposizione. Rispetto alla gara col Cannara recupera dalla squalifica anche due preziosi elementi a centrocampo come Di Vito e Sacchini, pronti a partire titolari. In avanti Bellini, uomo del momento, sarà come sempre a supporto delle due punte che potrebbero essere Polo e Akammadu.