La premiata ditta Fabio Pallari – Luciano Bruni se la ride. E con tutte le ragioni di questo mondo. Hanno vinto il derby, ottenuto il terzo successo consecutivo e confermato che l’inizio a singhiozzo è stato soltanto frutto di tanti e più problemi di natura fisica. Ma alla fine quello che a loro più interessa sono i ragazzi e difatti come conferma in esclusiva lo stesso Pallari alla nostra testata: “Sono contento per loro, in settimana abbiamo caricato tanto la partita perché qualcuno di loro provenendo da fuori San Giovanni non sapeva bene cosa fosse. E’ stato fatto vedere negli spogliatoi anche un filmato della Gradinata e alla fine hanno raccolto e con merito questa gioia. Magari abbiamo giocato forse peggio degli ultimi quattro incontri – eccezion fatta i Play Off in casa del Giugno scorso dove eravamo bolliti – ma finalmente siamo stati concreti. Ed è un regalo che si sono fatti e che hanno fatto alla società cui sono davvero riconoscente”. E difatti è proprio sui dirigenti che spende volentieri due parole: “Sia i direttori, sia Merli che Minghi così come tutti coloro che ci circondano non ci fanno mancare niente e c’è un’organizzazione degna di una società professionista. Mi è stata messa una squadra a disposizione con grossi margini di crescita, non so onestamente se riusciremo a ripetere l’exploit dello scorso anno ma come ben sapete mi importa il giusto perché noi lavoriamo per fornire giocatori alla prima squadra. Si impegnano, danno il tutto e per tutto grazie anche ad un ambiente che come ripeto permette certe cose”. 

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