Di Massimo Bagiardi

Ma finalmente…… FINALMENTE CAVOLO ! Da quanto tempo aspettavamo tutto ciò? Sembrava non dovesse finire mai quest’incubo, tutte le domeniche lì vicino all’obiettivo e poi per una serie di ragioni puntualmente lo mollavamo consegnandolo di conseguenza all’avversario. Anche ieri non ci siamo andati di fino, abbiamo commesso i soliti errori e tattici e di testa ma al triplice fischio i tre punti li abbiamo incassati e alla resa dei conti è quello che più conta. No, non abbiamo visto una Sangiovannese champagne questo è vero….. MA UN BEL CHI SE NE FREGA CE LO VOGLIAMO METTERE ? Sicuramente un grosso passo avanti sul piano del carattere è stato fatto, vero che dopo il 2-2 in tanti per non dire tutti erano lì pronti a rivedere film già noti ma stavolta anziché affondarci ci ha caricato. E’ un paradosso bello e buono…. cioè quando c’erano teoricamente i presupposti per una nuova imbarcata ecco che viene fuori la grinta di un gruppo che a capo chino e senza disunirsi più di tanto ha trovato il gol del nuovo sorpasso e della conseguente vittoria che mancava dal 25 Gennaio. In verità – e faccio il De Nicola della situazione mi perdonerà il buon Leonardo – che non vincevamo di Domenica erano addirittura quattro mesi perché il successo di Adria come tutti ricorderanno avvenne di Mercoledì. Il 27 Novembre sconfiggemmo al Fedini la Virtus Castelfranco 2-0, da allora sonore sconfitte condite da prestazione talvolta al limite del clamoroso ed una classifica che di settimana in settimana è andata sempre più peggiorando. Ieri finalmente abbiamo girato pagina, non so onestamente se sarà o meno la svolta decisiva ma TUTTI e sottolineo TUTTI dobbiamo far si che non sia la classica bolla di sapone ma un qualcosa di più concreto perchè le sei finali che ci aspettano da qui alla conclusione non devono essere per nessuna ragione al mondo fallite. E quando dico TUTTI alludo sopratutto ai tifosi, che se ad oggi non hanno mai fatto mancare il proprio apporto ora più che mai devono combattere al fianco della squadra. Che ha grossi limiti tecnici e l’abbiamo nuovamente notato ieri ma che se acquisisce un pizzico di autostima può per davvero arrivare a conquistare tutto quello che sogniamo da mesi. Anche da parte mia voglio provare a tendere la mano; lo so che sono stato duro, che molti degli articoli apparsi su questo sito (ultimo quello dell’amico Nocentini) non sono andati giù a squadra e staff ma d’altronde è anche mio/nostro obiettivo inquadrare la situazione com’è. Personalmente e l’ho più volte scritto non sono un ipocrita, il classico tipo che vuol arruffianarsi per avere chissà quale potere o stringere in esclusiva la mano ai calciatori. Non me ne può fregare di meno, sono così da una vita e ci morirò fiero per come sono cresciuto e superato determinate situazioni che la vita mi ha messo di fronte dall’età di 26 anni. Non cerco pacche sulle spalle della serie “ammazza ma sei bravo” tanto a quasi 40 anni ho capito che in questo balocco è molto facile finire nel ciclone delle critiche molto meno in quello degli elogi. L’unica cosa certa è che voglio con tutto il mio cuore questa benedetta salvezza e se stemperare i toni può servire ad aiutare la squadra ben venga, sono pronto a farlo. A patto e mi sembra ovvio che la vittoria di ieri abbia un seguito, non sono certo pronto ad applaudire dopo prestazioni prestazioni in stile Fiorenzuola. E allora proviamoci, ripartiamo una volta per tutti uniti verso un unico traguardo. Mezzolara in casa, Castelfranco fuori, Correggese in casa, Scandicci fuori, Poggibonsi in casa e chiusura a Ravenna: un calendario abbordabile……. MA DIPENDE SOLO DA NOI……. DALLA NOSTRA TESTA !