Domenica aveva lasciato il “Brilli Peri” senza le dichiarazioni di rito del post-gara ma Lunedì Agostino Iacobelli (nella foto di Mauro Grifoni) s’è concesso ai canali ufficiali della società e all’addetto stampa Leonardo Menicucci. Chiare e ben ponderate le sue osservazioni: ” Il primo tempo mi è piaciuto non lo nascondo, nella ripresa siamo un pò calati, impauriti e il pareggio del Montevarchi ne è stata una logica conseguenza. Poi sono contentissimo di aver vinto, i derby sono sempre belli quando li fai propri ma questo dev’essere un punto di partenza e non di arrivo. E’ sempre una partita di Coppa Italia, bisogna prepararsi bene per il campionato che è poi quello che conta”. I panni del “pompiere” non li vuol vestire e spiega puntualmente il perchè: ” Dovrò spegnere i facili entusiasmi tra i tifosi ? Il pubblico di San Giovanni è troppo intelligente, sa da dove siamo partiti e sa benissimo qual è il nostro obiettivo. Ricordo bene la presentazione, ancora eravamo in Eccellenza e già si carpiva la voglia di sostenere la squadra a prescindere dalla categoria e dai risultati. Non sono affatto preoccupato di questo“. E come sempre in queste occasioni parlare di singoli, nella fattispecie di Gabriele Kernezo è sempre abbastanza antipatico: ” E’ un gran giocatore che bene si sposa al mio modo di giocare ma la Sangiovannese è fatta anche di altri giovani interessantissimi che sicuramente faranno il suo. Questa credetemi è la mia ultima preoccupazione, vedo come lavorano e come si applicano e sono tranquilissimo”.